Nemmeno il tempo di smaltire le abbuffate delle feste e siamo già pronti con la recensione di Honor Magic 6 Lite. L’azienda cinese ci dà un caldo benvenuto nel 2024 con il nuovo Honor Magic 6 Lite, smartphone che rispetto alla precedente generazione migliora la già ottima batteria, la fotocamera principale, i microfoni e più che altro le prestazioni grazie al passaggio da Snapdragon 695 5G allo Snapdragon 6 Gen 1.
Certo, non parliamo dell’ultimo SOC appena presentato se pensiamo che la sua presentazione è avvenuta più di un anno fa, ma il cambiamento a livello di fluidità e piacevolezza d’uso è abissale, grazie ad un 40% di potenza in più sulla CPU ed un 30% sulla GPU. Migliorie significative con questo cambiamento arrivano anche al modem 5G, all’ISP della fotocamera e anche a extra come le memorie che ora passano ad essere delle UFS 3.1.
CODICE SCONTO: AHDBLOGM6L
Insomma di carne al fuoco ce n’è molta ed il prezzo, fortunatamente, non è salito di troppo poiché siamo passati da 389€ di Magic 5 Lite 6/128GB a 399€ di Magic 6 Lite 8/256GB. Sin dai primi giorni, comunque, sul sito Honor è subito in offerta a 359€ per 30 giorni e con il coupon “AHDBLOGM6L” si possono risparmiare ulteriori 50€ arrivando a 299€ al day one. Scendere di oltre 50€ con tutte le migliorie che vedremo a breve e raddoppiando lo storage è un qualcosa che non ci saremmo assolutamente aspettati e quindi direi di non perdere tempo ed iniziamo a parlare subito di Honor Magic 6 Lite.
INDICE
DESIGN E QUALITÀ COSTRUTTIVA
Honor Magic 6 Lite cambia pochissimo esteticamente rimanendo con questo design posteriore “Matrix Star Ring” dove le tre fotocamere vengono poste all’interno di questa protezione circolare ma che ora finalmente viene curata di più, con delle zigrinature sulla parte metallica. Fortunatamente, seppur la fotocamera principale sia più ingombrante, la sporgenza del modulo fotocamere non è aumentata.
Abbiamo una nuova colorazione a disposizione in questa generazione ed introduce la pelle vegana, ovvero plastica ma ben lavorata, come opzione per la back cover in colorazione arancio. Abbiamo avuto modo di testare proprio questa versione e ciò che abbiamo gradito di più è il grip che questo tipo di soluzione può offrire, permettendoci quindi di evitare anche l’utilizzo eventuale di una cover.
Le dimensioni sono di pochissimi millimetri più generose ma i grammi sono in aumento solo di 10-13g (in base alla back cover scelta) fino ad arrivare quindi ad un massimo di 185-188 grammi. Seppur l’utilizzo ad una mano rimanga scomodo per la stragrande maggioranza delle persone, non possiamo criticare uno smartphone che in così poca differenza di peso ha aggiunto una batteria più capiente, una fotocamera più grande ma più che altro un nuovo sistema “a tre strati” di protezione da urti e cadute che rendono lo smartphone effettivamente più coriaceo con una certificazione SGS a cinque stelle.
Sul frame tutto rimane identico con carellino Dual SIM, Type C 2.0, speaker principale, microfoni, tasto di accensione e bilanciere del volume allo stesso posto di Honor Magic 5 Lite. Quello che ad un primo ascolto pare essere un audio stereo, con la capsula auricolare a coadiuvare lo speaker principale, in realtà si tramuta in breve in un audio modo di alto livello. Tra questa soluzione ed una fortemente sbilanciata verso il basso non cambia molto ma è giusto citarlo.
DISPLAY, FINGERPRINT E FACE UNLOCK
Per sbloccare Honor Magic 6 Lite facciamo fede all’ottimo sensore di impronte posto sotto al display che in queste settimane di utilizzo si è sempre reso affidabile e preciso. Possiamo ovviamente sfruttare anche lo sblocco con il volto 2D tramite la selfie camera anteriore e la resa non è stata assolutamente male anche in situazioni non troppo ottimali, come in quella con solo mezze luci a disposizione.
Cambia leggermente il display seppur rimanga una unità AMOLED da 6.78″, ora con risoluzione 1.5K, e refresh rate fino a 120Hz. Le cornici attorno al display sono più armoniche e gradevoli della precedente generazione. Viene aggiunta sin dal lancio la possibilità di sfruttare il “display circadiano” ovvero quella modalità software che adatta la tonalità del display durante il giorno per affaticare il meno possibile lo sguardo, senza però stravolgere e peggiorare l’esperienza d’uso. La luminosità al picco è sempre di 1200Nits, un valore più che sufficiente come vi racconto spesso per la visualizzazione di contenuti multimediali in esterna.
Continuo a non essere un fan dei bordi curvi laterali ma fortunatamente rispetto ad Honor Magic 5 Lite qui sono meno spioventi e quindi più gradevoli. Il display insomma si conferma uno dei punti di forza della famiglia Magic Lite e ad un prezzo di 299€ al lancio si prefigura come uno dei migliori della sua fascia di prezzo. Nessun problema con Netflix e applicazioni affini per quanto riguarda la visualizzazione di contenuti in FullHD seppur manchi ancora il supporto a funzioni HDR.
SOFTWARE E AGGIORNAMENTI
La politica aggiornamenti di Honor non cambia per i dispositivi economici, rimanendo con una 2+3 che ci permette di avere due major update e tre anni di patch di sicurezza a disposizione. Purtroppo seppur siamo già a gennaio 2024 questo Magic 6 Lite viene messo in vendita con la MagicOS 7.2 basata su Android 13. Anche l’anno scorso Honor Magic 5 Lite era uscito in commercio con la precedente versione di Android e per effettuare il passaggio da 12 a 13 ci sono voluti ben 6-7 mesi.
Capisco il voler portare la nuova versione di Android assieme alla MagicOS 8 ma l’augurio è che poco, dopo il MWC 2024, potremo già avere a disposizione questo binomio in modo da rendere lo smartphone ancora più appetibile. Per il resto rimangono tutti i ragionamenti fatti qualche settimana fa nella riprova di Honor Magic 5 Pro: l’interfaccia grafica è ben fatta con delle buone animazioni ed una fluidità che non viene mai messa a rischio. Purtroppo lato estetico inizia ad avvertire il peso degli anni e servirebbe una bella svecchiata grafica.
SCHEDA TECNICA
- display: AMOLED 6,78″ 1200×2652, 19,9:9, 429ppi, refresh rate 120Hz, 100% DCI-P3, schermo-scocca 92,8%, 1920Hz dimmerazione PWM
- piattaforma mobile: Qualcomm Snapdragon 6 Gen 1
- memoria:
- 8GB di RAM + 8GB virtuali (RAM Turbo)
- 256GB interna UFS 3.1
- OS: MagicOS 7.2 basato su Android 13
- connettività: 5G dual SIM, WiFi 6, Bluetooth 5.1, NFC, USB-C, GPS
- sblocco: impronta digitale
- fotocamere:
- anteriore: 16MP, f/2,45
- posteriori:
- 108MP principale, f/1,75
- 5MP ultra grandangolare e profondità, f/2,2
- 2MP macro 4cm, f/2,4
- video fino 4K
- batteria: 5.300mAh, ricarica cablata 35W
- dimensioni e peso: 163,6×75,5×7,98mm per 185g
- colori: Emerald Green, Sunrise Orange (pelle vegana), Midnight Black
ESPERIENZA D’USO
Honor Magic 6 Lite cambia tantissimo all’interno grazie al nuovo Snapdragon 6 Gen 1. Sin dalle prime configurazioni si nota come lo smartphone sia decisamente reattivo e anche dopo aver installato più di 50GB di applicazioni con svariati giochi notiamo come non ci sia il minimo impuntamento. L’apertura delle app è fluida come anche l’esperienza durante i videogiochi, vero limite del precedente modello per colpa di una GPU che ormai sentiva il peso degli anni. Le memorie sono passate dalle UFS 2.2 a UFS 3.1 mentre la RAM è aumentata di 2GB e passa da LPDDR4X a LPDDR5 in dual-channel.
Paradossalmente siamo molto più vicini ad uno Snapdragon 7 Gen che al “vecchio” Snapdragon 695. Le temperature poi sono gestite ottimamente grazie anche a questo nuovo SOC a 4nm che scalda pochissimo. Dopo circa un’ora di uso social siamo a 34°C batteria a 38°C di SOC mentre durante la ricarica arriviamo a 43°C e 47°C di SOC se continuiamo ad utilizzare lo smartphone.
AUTONOMIA E RICARICA
La batteria di Honor Magic 6 Lite è da 5300mAh, 200mAh in più della precedente generazione. In realtà l’Honor X9b, il gemello cinese di questo Magic 6 Lite, ha 5800mAh confermando questa discrepanza di batterie già analizzata l’anno scorso con Magic 5 Pro tra modelli europei e cinesi. Escluso ciò, abbiamo una ricarica a 35W che ci ‘permette di fare una carica da 0 all’80% in 1h e 5 minuti mentre per arrivare al 100% ci impieghiamo circa 1h e 55 minuti.
Raggiungere più di 7-8h di display attivo, il SOT ovvero screen-on-time, non è poi così impossibile anzi è all’ordine del giorno. Utilizzando questo Honor Magic 6 Lite mi ha fatto completamente dimenticare di stare attento alla % della batteria avendo sempre la garanzia di chiudere la mia giornata stress con più del 20% di carica. In uso standardizzato è facile fare due giorni di autonomia piena ed un pubblico poco esigente potrebbe anche arrivare a coprire tre giorni di utilizzo blando.
RICEZIONE, MICROFONI E CONNETTIVITÀ
Chiamare con Honor Magic 6 Lite è assolutamente piacevole grazie ad un segnale ancor più potente ed affidabile della precedente generazione ed i microfoni sono migliorati a tutto tondo. La gestione della cancellazione dei rumori è stata ottimizzata seppur rimanga sempre un po’ troppo prepotente. L’NFC è presente e funziona benissimo, così come il Wi-Fi 6 ed il Bluetooth 5.1 che non sono cambiati rispetto al precedente modello.
LA NUOVA FOTOCAMERA
Honor Magic 6 Lite può farsi fregio di una nuova fotocamera principale da 108 megapixel, contro i 64 di 5 Lite, e le dimensioni lievitano toccando i 1/1.67″. Per scattare in JPEG lo smartphone effettua un binning 9-in-1 ottenendo delle foto finali da 12 megapixel. Honor spinge molto lato comunicazione sulla possibilità di sfruttare uno zoom digitale 3X “senza perdita di qualità” e tutto sommato lo zoom a 3X permette di mantenere una buona resa. Le fotocamere secondarie UW da 5MP, la macro da 2MP e la selfie camera da 16MP, purtroppo, sono rimaste le stesse della precedente generazione.
Parlando di qualità delle immagini c’è sicuramente qualcosa da ottimizzare con un futuro aggiornamento software poiché al momento capita sporadicamente che una foto ogni tanto esca con alcuni artefatti o con una elaborazione software parziale, costringendoci a scattare una seconda fotografia. Vi lascio qui sotto un esempio per capire la differenza tra il primo scatto effettuato ed il secondo.
La qualità effettiva degli scatti non è assolutamente male per uno smartphone da 299€ seppur la fotocamera rimanga uno dei comportamenti dove Magic 6 Lite tende a rivaleggiare di meno con i competitor. Finalmente arrivano i video 4K/30fps ma sono molto traballanti tra un OIS assente ed un EIS non all’altezza. Di notte il rumore è abbastanza evidente nelle foto e l’assenza della fotografia RAW limita molto di più un eventuale uso “PRO”. Il cambio di passo e qualità rispetto al precedente 5 Lite comunque è evidente e ora portarsi a casa scatti da condividere sui social è più che fattibile.
CONCLUSIONI
Tirare le conclusioni per questo Honor Magic 6 Lite è abbastanza semplice e molto ruota attorno al prezzo. A 399€ reputo l’acquisto quasi proibitivo ma a 299€, praticamente 100€ meno al day one, lo smartphone assume tutto un significato diverso. Per un prezzo poco superiore a quanto visto su Moto G84 5G di recente abbiamo un display migliore, una batteria più ampia ma più che altro delle prestazioni che raramente osserviamo a questo prezzo dove troppo spesso si trovano ancora quasi ed esclusivamente Snapdragon 695 5G.
I miglioramenti rispetto al precedente modello non sono rivoluzionari ma sono così tanti da avere un certo peso nella valutazione finale. Il feedback della vibrazione, del quale non vi ho parlato ad esempio, è migliorato perdendo molto di quell’effetto gommoso del precedente modello. Lo storage raddoppiato poi è tanta roba, soprattutto in ottica di non avere espansioni di memoria con microSD. E voi? Cosa ne pensate di Honor Magic 6 Lite? Vi aspettiamo qui sotto nei commenti!
CODICE SCONTO: AHDBLOGM6L
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