Volkswagen Golf compie 50 anni. Si tratta di un modello molto importante per la casa automobilistica tedesca che nel corso della sua lunga storia è stato prodotto in oltre 37 milioni di esemplari. Adesso, per l’attuale generazione è arrivato il momento di concedersi il restyling. Dopo indiscrezioni e foto spia, finalmente possiamo scoprire tutte le novità del facelift.
Ancora non ci sono i dettagli dei prezzi per il mercato italiano. L’inizio delle prevendite è previsto per la primavera.
Volkswagen lancerà sul mercato la nuova Golf, anche in versione Variant (station wagon) negli allestimenti Life, Style e R-Line. Un collocamento a sé stante è riservato alla Golf GTE e alla Golf GTI. La gamma di motori della Golf includerà inizialmente due versioni ibride plug-in (eHybrid e GTE), due unità Mild Hybrid con tecnologia a 48 V (eTSI), quattro turbo benzina (TSI) e due turbodiesel (TDI). Nella seconda metà dell’anno seguiranno le sportive Golf GTI Clubsport, Golf R e Golf Variant R (i modelli R dispongono della trazione integrale). Nel corso del prossimo anno debutteranno altre versioni a trazione integrale con un motore TSI da 150 kW.
DESIGN ED INTERNI
Con il restyling, Volkswagen ha ritoccato il design della Golf per dare una rinfrescata al suo look. Le maggiori novità sono davanti dove troviamo alcune modifiche al paraurti e nuovi fari a LED, più snelli della parte che procede verso l’interno.
In alternativa, sarà disponibile in opzione una versione più avanzata dei gruppi ottici: i fari Performance. In questo caso, oltre a una barra trasversale a LED aggiuntiva nella calandra, per la prima volta sul frontale di una Volkswagen europea sarà presente il logo “VW” luminoso. Oppure, in alternativa si potrà richiedere la nuova versione dei fari a LED Matrix IQ.LIGHT, anch’essa con logo “VW” illuminato. Scegliendo questa soluzione per i fari, la Golf sarà equipaggiata pure con i gruppi ottici posteriori a LED 3D, anche in questo caso di nuova concezione, le cui sequenze Welcome e Goodbye possono essere personalizzate accedendo alle impostazioni del veicolo nel sistema infotainment.
Il nuovo modello potrà essere scelto con le nuove colorazioni Crystal Ice Blue metallizzato, Anemone Blue metallizzato, Oyster Silver metallizzato e Grenadilla Black metallizzato. Un’ulteriore novità ma solo per le versioni R-Line, GTE e GTI è il tetto verniciato in nero (su richiesta). Inoltre, sono stati aggiunti cinque nuovi cerchi in lega fino a 19 pollici.
Parlando degli interni, la novità più importante è l’introduzione del nuovo sistema infotainment MIB4 che può contare su di una nuova grafica e una struttura dei menu rivista per migliorare l’usabilità. Racconta la casa automobilistica:
La schermata è stata suddivisa in due barre touch, la top bar (in alto) e la bottom bar (in basso), e una grande schermata Home al centro. In ampie zone della top bar e della schermata Home, il conducente può impostare autonomamente gli accessi diretti che preferisce. Il grande vantaggio offerto è che mentre nella schermata Home il conducente accede alle app relative a qualsiasi funzione a suo piacimento, la top bar personalizzabile e la bottom bar statica rimangono sempre disponibili sul display, facilitando considerevolmente l’uso.
Lo schermo touch sarà disponibile in due misure: 10,4 pollici e 12,9 pollici. Inoltre, come già anticipato al CES 2024, Volkswagen porterà sulla Golf restyling anche ChatGPT che permetterà di migliorare le funzionalità dell’assistente vocale. Sono stati riprogettati anche i cursori touch, ora illuminati e più semplici da comandare, per la regolazione della temperatura e del volume. Per la Golf e la Golf Variant sarà disponibile in opzione un Head-Up Display.
La Golf può contare anche sulla strumentazione digitale Digital Cockpit Pro con schermo da 10,2 pollici e 2 layout grafici a disposizione.
PIÙ AUTONOMIA PER LA PLUG-IN
Passiamo ai motori. Due sono i modelli Plug-in, entrambi dotati di un motore 1.5 TSI evo2 abbinato ad un’unità elettrica. Golf eHybrid offre 150 kW (204 CV), mentre Golf GTE 200 kW (272 CV). La potenza viene trasmessa alle ruote anteriori tramite un cambio DSG a 6 marce appositamente concepito per i modelli PHEV. Grazie alla nuova batteria da 19,7 kWh netti (in precedenza da 10,6 kWh), l’autonomia in elettrico è di circa 100 km.
L’accumulatore può essere ricaricato in corrente alternata fino a 11 kW (3,6 kW sui precedenti modelli). Inoltre, per la prima volta, Golf eHybrid e Golf GTE possono essere ricaricate anche presso le colonnine a corrente continua con una potenza fino a 50 kW.
Volkswagen Golf sarà poi offerta con le unità eTSI abbinate al cambio a doppia frizione DSG a 7 marce. Il motore 1.5 TSI evo2 con tecnologia Mild Hybrid a 48 V e gestione attiva dei cilindri (ACTplus) offre una potenza di 85 kW (115 CV) e 110 kW (150 CV). Le Golf 1.5 TSI con potenze identiche e cambio manuale sono equipaggiate con lo stesso turbo benzina ma senza sistema Mild Hybrid a 48 V.
Abbiamo poi la Golf 2.0 TSI che arriverà nel 2025 e offrirà una maggiore potenza: sarà infatti in grado di erogare 150 kW (204 CV), 10 kW in più rispetto al modello precedente. Questa versione di motore è dotata di serie della trazione integrale 4MOTION. Il motore turbo benzina da 2.0 litri e 195 kW (265 CV) della nuova Golf GTI è caratterizzato da un incremento di potenza pari a 15 kW, mentre la potenza dei due modelli TDI pari a 85 kW (115 CV) e 110 kW (150 CV) è invece rimasta invariata. Golf Variant sarà disponibile con tutte le motorizzazioni eTSI, TDI e TSI fino a 150 kW.
- 1.5 eTSI (Golf / Golf Variant): 85 kW / 115 CV; DSG a 7 marce; trazione anteriore
- 1.5 eTSI (Golf / Golf Variant): 110 kW / 150 CV; DSG a 7 marce; trazione anteriore
- eHybrid (Golf): 150 kW / 204 CV; eDSG a 6 marce; trazione anteriore
- GTE (Golf): 200 kW / 272 CV; eDSG a 6 marce; trazione anteriore
- 1.5 TSI (Golf / Golf Variant): 85 kW / 115 CV; manuale a 6 marce; trazione anteriore
- 1.5 TSI (Golf / Golf Variant): 110 kW / 150 CV; manuale a 6 marce; trazione anteriore
- 2.0 TSI (Golf GTI): 195 kW / 265 CV; DSG 7 marce; trazione anteriore
- 2.0 TDI (Golf / Golf Variant): 85 kW / 115 CV; manuale a 6 marce; trazione anteriore
- 2.0 TDI (Golf / Golf Variant): 110 kW / 150 CV; DSG a 7 marce; trazione anteriore
SICUREZZA
Parlando dei sistemi di assistenza alla guida, tra le novità del restyling troviamo il Park Assist Pro, che consente di effettuare le manovre di entrata e uscita dal parcheggio da remoto tramite smartphone. In breve, il conducente gestisce la manovra di parcheggio dall’esterno tramite il suo dispositivo mobile, mentre la Golf sterza, frena e accelera autonomamente entro limiti prestabiliti.
Altra novità, il sistema Area View: grazie alla fusione di quattro telecamere viene generata una visuale a 360 gradi, la cui immagine viene trasmessa al touchscreen del sistema infotainment.