Dalla nascita dei transistor alla chimica, le applicazioni della meccanica quantistica per la società sono numerose e importanti e molte altre stanno per arrivare. Ne parla Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica 2021, vicepresidente dell’Accademia dei Lincei, professore della Sapienza Università di Roma e ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Lo fa nella conferenza “La meccanica quantistica per il progresso”, che apre la campagna social “Quanto Per?”, realizzata da Infn e Accademia Nazionale dei Lincei.
La campagna è stata ideata in occasione della mostra “Quanto. La rivoluzione in salto”, aperta al pubblico al Museo delle Scienze (Muse) di Trento fino al 15 giugno. Esperti ed esperte in discipline differenti racconteranno ogni settimana, fino a metà giugno, le molteplici, e a volte poco conosciute, applicazioni della meccanica quantistica in dieci video.
Dopo Parisi, sarà la volta della conferenza di Lucia Banci dell’Università di Firenze, dedicata all’apporto della meccanica quantistica nello sviluppo di nuovi farmaci; quindi Giorgio Manzi, della Sapienza Università di Roma, esporrà le applicazioni nello studio dell’evoluzione umana; mentre Saverio Braccini, Università di Berna, spiegherà la Pet;. In programma poi le conferenze di Valeria Cimini, della Sapienza Università di Roma, su qubit e computer del futuro; Giulio Cerullo, del Politecnico di Milano sui laser e le loro applicazioni; Massimo Inguscio, dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, sul ruolo della meccanica quantistica nella creazione di nuovi stati della materia; Rosario Fazio,dell’ Ictp, sui superconduttori; Maurizio Prato, dell’Università di Trieste, ragionerà sull’impiego della fisica quantistica nella fotosintesi; infine Eleonora Capocasa, di Apc-Cnrs e collaborazione Virgo, discuterà delle applicazioni della meccanica quantistica alla rivelazione delle onde gravitazionali.
[embedded content]
Riproduzione riservata © Copyright ANSA