Luce verde per la navicella spaziale Starliner della Boeing, pronta per il suo primo volo con equipaggio fissato per lunedì 6 maggio. Lo hanno annunciato nelle scorse ore i funzionari della Boeing e della NASA da Cape Canaveral, in Florida.
Salvo condizioni meteo avverse o problemi tecnici dell’ultimo minuto, Starliner trasporterà due veterani astronauti della NASA ed ex piloti collaudatori della Marina Militare statunitense verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). A bordo di questa missione, nota come Crew Flight Test (CFT), ci saranno il comandante Barry “Butch” Wilmore e il pilota Suni Williams.
I due astronauti stanno completando le ultime sessioni di addestramento e sono attualmente in quarantena presso il Kennedy Space Center della NASA in vista del lancio storico, previsto per lunedì alle 04:34 di martedì 7 maggio dallo Space Launch Complex 41 presso Cape Canaveral Space Force Station. La copertura dell’evento sarà trasmessa in diretta da NASA Television. Il CFT non solo segnerà il primo volo di Starliner con equipaggio umano, ma anche il debutto del razzo Atlas V di United Launch Alliance (ULA) per questo tipo di missione.. Se il test avrà successo, Boeing si unirà a SpaceX nel condurre missioni operative della durata di sei mesi con equipaggi verso l’ISS.
Entrambe le società hanno ottenuto contratti commerciali con la NASA nel 2014 per il trasporto equipaggi, con un valore di 4,2 miliardi di dollari per Boeing all’epoca, rispetto ai 2,6 miliardi di SpaceX.
Da allora, SpaceX ha lanciato 12 missioni con equipaggio verso l’ISS, incluso un volo di prova nel 2020, mentre lo sviluppo di Starliner ha subito ritardi a causa di diversi problemi. Il primo volo senza equipaggio di Boeing verso l’ISS, lanciato nel dicembre 2019, non raggiunse la sua destinazione a causa di problemi tecnici. La pandemia e la necessità di affrontare i problemi emersi durante quel primo volo hanno ritardato il secondo test senza equipaggio di Starliner fino a maggio 2022. Questa missione ha avuto successo, raggiungendo l’ISS e soddisfacendo tutti gli altri obiettivi principali.
Successivamente, il CFT era stato programmato per il 2023, ma furono scoperti ulteriori problemi critici, come malfunzionamenti ai paracaduti principali della capsula e l’utilizzo di nastro adesivo infiammabile sul cablaggio interno. Questi problemi, come sottolineato da tutti, sono stati superati e il CFT è pronto a partire. Se questo primo volo con equipaggio avrà esito positivo, il debutto della prima missione operativa con equipaggio di Starliner dovrebbe avvenire nel 2025.
Si chiamerà Starliner-1 e sappiamo già chi saranno i tre astronauti a volare verso l’ISS: Mike Fincke della NASA (che funge anche da astronauta di riserva per il CFT), insieme a Scott Tingle della NASA e Joshua Kutryk dell’Agenzia Spaziale Canadese. La visione della NASA è che le capsule Dragon di SpaceX, Starliner e Soyuz della Russia continuino a inviare equipaggi di astronauti sulla ISS per i prossimi anni.
La copertura dell’evento del 7 maggio sarà trasmessa in diretta da NASA Television e inizierà alle 00:30. Per quelli più curiosi e nottambuli, lasciamo a seguire il link allo streaming.