L’attesa per il debutto del successore della Bugatti Chiron sta per finire. La presentazione ufficiale online è prevista per il 20 giugno e, nonostante il nome della nuova supercar sia ancora un segreto, alcune caratteristiche tecniche sono state rivelate.
Il cuore della nuova auto sarà un motore V16, diversamente dai motori della Veyron e della precedente Chiron, che avevano quattro turbocompressori. Questo potente motore sarà al centro di un sistema ibrido, che potrebbe includere tre motori elettrici: due sull’asse anteriore e uno integrato nel cambio a doppia frizione a otto rapporti. La vettura presenterà anche un telaio completamente nuovo, pensato per garantire un’esperienza di guida più entusiasmante.
LE PRESTAZIONI
Si dice che la cilindrata del motore sarà di 8,3 litri, in grado di produrre circa 1.000 cavalli e potrebbe raggiungere i 9.500 giri al minuto. I motori elettrici dovrebbero aumentare la potenza combinata a 1.800 cavalli. Per quanto riguarda le prestazioni, si prevede che l’auto raggiungerà i 100 km/h in circa due secondi, i 200 km/h in meno di cinque secondi, e da 0 a 300 km/h in meno di 10 secondi.
La velocità massima sarà limitata elettronicamente a 277 miglia all’ora (circa 446 km/h). L’accelerazione da 0 a 400 km/h avverrà in meno di 25 secondi.
Tuttavia, è importante ricordare che queste sono solo previsioni e che le specifiche definitive saranno rivelate solo il 20 giugno, data della presentazione ufficiale. Le consegne del nuovo modello non dovrebbero iniziare prima del 2026. Inoltre, si prevede che la produzione sarà limitata a soli 250 esemplari, rendendo il successore della Chiron un’auto ancora più esclusiva rispetto ai modelli precedenti.
Tuttavia, l’introduzione di un sistema di propulsione elettrificato potrebbe comportare anche alcune modifiche estetiche. Ad esempio, il successore della Chiron potrebbe presentare un design frontale rinnovato o avere uno spazio per i bagagli ridotto. Nonostante queste possibili variazioni, l’auto è stata progettata per resistere alla prova del tempo nel prestigioso mondo dei collezionisti.
CURA PER I DETTAGLI
Si vocifera inoltre che l’auto abbia raggiunto nuovi livelli di aerodinamica e leggerezza, risultando più bassa e snella rispetto al modello precedente. Questo lascia presagire che il successore della Chiron sarà non solo più potente, ma anche più agile e veloce.
Per quanto riguarda il successore della Bugatti Chiron, non sono state rilasciate informazioni specifiche sui materiali che verranno utilizzati per la carrozzeria. Tuttavia, è ragionevole aspettarsi che Bugatti continui a utilizzare la fibra di carbonio, data la sua storia e l’uso prevalente di questo materiale nelle auto sportive di alta gamma per la sua leggerezza e resistenza.