Se il Pc nn carica, è meglio fare dei controlli accurati; in questo modo non si rischierà di danneggiarlo in maniera definitiva.
I PC sono diventati, al pari degli smartphone, i migliori amici degli utenti di tutto il mondo. Se ne fa un utilizzo smodato e costante.
Gli utenti li utilizzano sia per lavoro che per svago. Nel primo caso son tantissimi coloro i quali restano ancora a casa per lavoro.
Nel secondo caso, invece, vengono utilizzati per visionare i contenuti multimediali in streaming o per navigare sul web e all’interno delle piattaforme social.
Capita, però, purtroppo, che, ad un certo punto, questi dispositivi non si ricarichino più. Quando capita, ci sono delle procedure da mettere in pratica per far sì che non si danneggino definitivamente.
Pc che non carica: fai così per non buttarlo
Quando il Pc si scarica, la prima cosa che si attiva è la procedura di caricamento della batteria. Tuttavia, può capitare che, in alcuni casi, questa non abbia inizio ed il device resti completamente scarico, nonostante sia collegato alla rete elettrica. La prima reazione che gli utenti hanno è quella di andare completamente nel panico senza sapere cosa fare.
Così mettono in pratica delle azioni tanto comuni quanto malsane che portano al danneggiamento definitivo del portatile. Una volta che ciò accade, però, l’unica soluzione sarà quella di buttarlo via per acquistarne un altro, nuovo e, magari più performante. Tuttavia, dovete sapere che, grazie ad alcuni controlli, potrete evitare un nuovo esborso di denaro. Scopriamo cosa fare in questi casi.
Ecco cosa fare se il PC non si carica
La prima cosa da fare è controllare i cavi che vengono utilizzati per alimentare la batteria e la presa elettrica utilizzata per la ricarica. Basta che uno di questi sia lento per rendere minore l’energia trasportata. Se non risolvete in questo modo, provate a togliere la batteria e collegata alla corrente solo il PC. Se nemmeno dovesse funzionare, ecco trovato il problema: dovete cambiare l’alimentatore. Occhio, poi, ad utilizzare sempre caricabatterie originali o quantomeno compatibili per non danneggiare alcuna componente interna del vostro PC.
Questi sono consigli per portatili un po’ più vecchi, ma se anche il vostro nuovo device presenta gli stessi problemi, controllate che la porta di ricarica utilizzata sia quella giusta. Inoltre, tenete sempre bene a mente le opzioni della batteria del produttore del dispositivo. In alcuni casi, può diventare lenta una volta raggiunta una soglia percentuale idonea al lavoro da svolgere. Di solito questa si attesta intorno all’80%. Se alla fine, nonostante tutti questi tentativi, il problema dovesse sussistere, meglio reinstallare i driver della vostra batteria.