In occasione di StartupItalia! Open Summit 2018, il team di Giallo Zafferano, il sito di cucina più apprezzato dagli italiani (e che fa parte del nostro stesso gruppo, perciò li consideriamo nostri cugini), ha realizzato qualcosa di davvero interessante. Ha chiesto a fondatori di startup, sviluppatori, imprenditori e semplici curiosi di rivelare su dei post-it gli ingredienti di successo e di insuccesso per una giovane realtà imprenditoriale. Ha cosi raccolto 1.100 giudizi, non pochi a dire il vero. E questi sono i risultati dell’analisi di tutti questi dati.
Quasi un terzo delle persone coinvolte (il 30%) ha indicato l’idea come l’ingrediente che non può mancare. Un mix di creatività, curiosità, innovazione e – perché no – pazzia cui vanno aggiunti altri valori fondamentali come Coraggio, ambizione, intraprendenza e il ruolo di collaboratori e partner nel team (entrambi al 22%), ma anche feedback (18%), perseveranza, ascolto e pazienza, e tecnica (8%).
Se da un lato è emersa l’importanza del gioco di squadra, dall’altro è l’egosimo a rappresentare l’ingrediente di maggior insuccesso per una startup (al 46%). Individualismo, arroganza e competizione, ma anche i concetti negativi legati alla paura e alla chiusura mentale – indicati dal 21% degli intervenuti – quelli associati alla fretta e alla disorganizzazione (al 16%), alla disinformazione (11%) e alla burocrazia (6%).