Nella Capitale batte ancora forte il cuore giallorosso, e quando il suo Re si presenta, la città risponde con un’ovazione. Ll’iliad Store di via Cola di Rienzo a Roma oggi si è trasformato nell’epicentro della passione calcistica giallorossa, ospitando un evento che ha visto protagonista l’icona indiscussa del calcio romano e ambassador di Lega Serie A, Francesco Totti. L’incontro, organizzato da iliad, Innovation & Technology Partner della Lega Serie A, ha rappresentato un’occasione unica per i tifosi di stringere la mano al loro eterno capitano e ascoltare dalla sua voce aneddoti e riflessioni su una carriera leggendaria.
Un bagno di folla per il Capitano. Fin dalle prime ore del pomeriggio, un fiume di persone ha letteralmente invaso via Cola di Rienzo, desiderose di incontrare Francesco Totti. L’affluenza straordinaria ha testimoniato ancora una volta l’amore viscerale che lega i romani al loro campione, un sentimento che, come lo stesso Totti ha ammesso, sembra non scemare con il tempo, anzi. “Pensavo che dopo 7-8 anni dalla fine della mia carriera diminuisse un po’ l’amore, invece è aumentato”.
TRA PASSATO, PRESENTE E… BENZINA!
L’evento non è stato solo un’occasione per autografi e sorrisi, ma anche un momento di dialogo e racconto. Totti ha ripercorso le tappe salienti della sua incredibile carriera, sottolineando l’importanza della passione nel realizzare i propri sogni. “Essere chiamato leggenda è qualcosa di speciale, perché vuol dire che qualcosa di significativo hai fatto”, ha confidato. E alla domanda su cosa avrebbe fatto se non fosse diventato calciatore? La risposta spiazza e diverte: “Il benzinaio perché mi piace l’odore della benzina”. Ma subito dopo, rivela un’altra ambizione sportiva: “Se non avessi fatto il calciatore avrei fatto il tennista”, con un’ammirazione speciale per Federer, paragonato a Maradona nel mondo del calcio.
Maradona nel Cuore, la Roma nell’Anima. Proprio parlando di idoli, Totti non ha nascosto la sua venerazione per Diego Armando Maradona: “Per me la palla rotonda è Maradona e il resto è tutto secondario”. E quando si tratta di immaginare una partita ideale con altre leggende del calcio, Totti non ha dubbi: Buffon in porta, Maradona, Totti e Ronaldo in campo.
Uno dei momenti clou dell’evento è stata la registrazione di una nuova puntata del podcast “In tutta trasparenza” di Cronache di spogliatoio, condotta da Fernando Siani. Fedele al titolo, Totti si è messo a nudo, condividendo aneddoti e riflessioni con la schiettezza che lo contraddistingue. Alla domanda su cosa ci sia ancora di “trasparente” da scoprire su di lui, Totti ha risposto: “No, diciamo che sono una persona trasparente. Io sono un ragazzo umile, sincero, però sono permaloso, sono rosicone”. Ha ammesso di essere istintivo in campo, sbagliando a volte, ma riconoscendo sempre i propri errori.
L’Amore dei Tifosi, Tra Gioia e Invasione. Il legame con i tifosi è un aspetto centrale nella vita di Totti. Se da un lato questo affetto è motivo di grande gioia – “C’è stato un amore vero e reciproco con i tifosi, e questo per me conta tantissimo” – dall’altro comporta anche delle rinunce alla privacy. Totti ha raccontato episodi curiosi, come quello del tifoso che si è inginocchiato per baciargli le scarpe e i piedi.
RICORDI INDELEBILI
Interrogato su un ricordo speciale in uno stadio oltre all’Olimpico di Roma, Totti non ha esitato: “San Siro, quello è lo stadio più che mi esaltava. Mi piaceva troppo giocarci”. Anche le trasferte a Milano hanno lasciato il segno, con un tipo di “insulto” che percepiva quasi come una forma di stima. E quando si parla di figure chiave nella sua carriera, due nomi su tutti: Mazzone, come allenatore più amato (senza dimenticare Zeman), e Cassano, come miglior compagno in campo. E alla fine, la scelta culinaria che lo rappresenta: “cacio e pepe” preferita alla carbonara.
L’evento iliad con Francesco Totti si è concluso con la promessa di nuovi momenti di condivisione, confermando ancora una volta come la leggenda del calcio romano continui a infiammare i cuori dei suoi tifosi, mantenendo vivo quel legame indissolubile costruito con passione e autenticità e come il connubio tra l’operatore mobile e Lega Serie A sia vincente e capace di portare i grandi protagonisti del calcio più vicino al loro pubblico.