L’intelligenza artificiale mette il turbo grazie al primo circuito elettronico in grado di risolvere un sistema di equazioni lineari in una sola operazione, di alcune decine di nanosecondi. Pubblicato sulla rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, Pnas, il risultato è frutto della ricerca condotta nell’ambito del progetto europeo Rescue (Resistive switch computing beyond Cmos) e nel quale l’Italia ha rivestito un un ruolo importante con il Politecnico di Milano.
Il nuovo circuito ha prestazioni superiori rispetto ai computer digitali classici e, addirittura, rispetto agli avveniristici computer quantistici. Secondo i ricercatori, guidati da Daniele Ielmini, potrebbe diventare possibile sviluppare una nuova generazione di acceleratori di calcolo capace di rivoluzionare la tecnologia dell’intelligenza artificiale. Ad alimentare l’ottimismo sono i risultati positivi finora ottenuti nei primi test del circuito, messo alla prova nel calcolare le classifiche dei siti internet e nel risolvere le più complesse delle equazioni.
Quello che il circuito fa è risolvere in modo rapidissimo un sistema di equazioni lineari, un compito che a un computer tradizionale richiede numerosissime operazioni, moltissimo tempo e una energia considerevole. Si tratta infatti di mettere in relazione una tabella di valori (matrice) con due parametri e il ‘trucco’ del nuovo circuito è nel memorizzare la tabella in un dispositivo chiamato memristore, costruito nel Centro di micro e nano fabbricazione Polifab del Politecnico di Milano.