Non basta l’immaginazione: per portare sul grande schermo mondi complessi serve un grandissimo lavoro di squadra. Ce lo spiega chi lavora in una compagnia di visual effects
Negli ultimi anni, le produzioni cinematografiche (ma anche il mondo del gaming) ci hanno abituato sempre meglio dal punto di vista degli effetti visivi. Ma se è spettacolare quanto vediamo sul grande schermo, non lo è meno il lavoro di designer e filmmaker che lavorano per creare mondi ed esperienze inediti per il grande pubblico.
A pellicole come Iron Man, Tron: Legacy, Prometheus ha lavorato negli anni scorsi lo studio californiano Prologue, fondato da Kimberly e Kyle Coper nel 2003.
Come si traduce in realtà un immaginario mondo visivo (con il quale interagire con la realtà virtuale)? In questo video capiremo perché, dopotutto, uno studio di visual effects è come una cucina diretta da uno chef che dirige molti altri altri talenti che vengono da differenti background – e che devono a loro volta sono responsabili di processi complessi, per fare sembrare tutto meravigliosamente normale.
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