Una serie di notifiche tenterà di convincere gli irriducibili a passare a Windows 10.
Gennaio 2020 è ormai dietro l’angolo e, con esso, arriverà anche la fine del supporto a Windows 7, sistema operativo rilasciato nel 2009 e una delle ultime spine nel fianco di Windows 10.
Chi finora s’è trovato bene con Windows 7, infatti, e magari ha assistito attonito a tutti i guai causati dagli aggiornamenti di Windows 10, si sarà sempre più convinto che effettuare il passaggio all’ultima versione di Windows sia un po’ un salto nel buio. Eppure, se si vuole rimanere tra le braccia di Microsoft, non c’è alternativa.
Nei prossimi giorni tutti gli utenti di Windows 7, indipendentemente dalla versione del sistema operativo (Home, Professional e così via), vedranno apparire delle notifiche che li informeranno dell’avvicinarsi della fine.
La notifica in questione sarà ospitata in una finestra ben visibile che apparirà al centro dello schermo, e non una sola volta ma «una manciata di volte», anche se si potrà scegliere di non venire più disturbati dopo la prima volta.
Per Microsoft, la questione è già praticamente chiusa: chi si ostinerà a usare Windows 7 dopo il 14 gennaio 2020 lo farà a proprio rischio e pericolo, dato che non riceverà più alcun aggiornamento di sicurezza.
L’unica eccezione riguarda le aziende le quali, a pagamento, potranno arrivare a godere di un massimo di tre anni di supporto aggiuntivo.