Il sistema funziona anche attraverso i vetri delle finestre.
Il sistema perfettamente sicuro – si sa – non esiste: dato un apparecchio sufficientemente complesso prima o poi qualcuno vi scoverà una falla tramite la quale abusarne.
Quella individuata negli altoparlanti smart – come Amazon Echo, Google Home o Apple HomePod – da un team di ricercatori dell’Università di Tokyo e dell’Università del Michigan è però piuttosto curiosa.
Come spiegano dettagliatamente nello studio, basta un puntatore laser da pochi euro per comandare a distanza tutti gli smart speaker oggi sul mercato.
Tale possibilità si basa sul fatto che, come hanno scoperto gli studiosi citati, i microfoni integrati in questi apparecchi interpretano la luce emessa dai puntatori laser come se si trattasse di suoni.
«Pertanto» – scrivono i ricercatori – «modulando l’intensità del raggio di luce è possibile far produrre ai microfoni dei segnali elettrici, proprio come se stessero ricevendo dei veri comandi audio».
Il team ha messo alla prova tutti i modelli più popolari di smart speaker e anche alcuni smartphone, tutti equipaggiati con Google Assistant, Alexa o Siri: nell’elenco sono compresi per esempio l’iPhone XR, il Samsung Galaxy S9, il Google Pixel 2 e l’altoparlante Portal di Facebook.
Tutti sono caduti vittime dell’attacco, sebbene con vari gradi di successo: alcuni smartphone Android, per esempio, hanno richiesto l’uso di un’ulteriore identificazione oltre al comando inviato via laser, come la necessità di udire la voce del padrone (eventualmente anche riprodotta con il laser) che impartisca il comando «Ok, Google».
Nel caso degli smart speaker, questo ulteriore strato di protezione è assente: il laser può quindi essere impiegato a distanza, anche attraverso i vetri delle finestre, per impartire loro dei comandi.
Se la casa è attrezzata con apparecchiature per la domotica, si può arrivare addirittura a farsi aprire la porta o, per i più burloni, a ordinare merce online impersonando il legittimo proprietario.
I ricercatori sono riusciti a ottenere dei risultati usando puntatori laser con prezzi tra i 13,99 e i 17,99 dollari, anche se per dare istruzioni specifiche hanno dovuto utilizzare anche un amplificatore di suono da 28 dollari e un particolare dispositivo per controllare l’intensità del laser (questo apparecchio soltanto costa 339 dollari).