Homix arriva ufficialmente in Italia: la soluzione di Enel X si posiziona in un mercato che inizia a diventare affollato, quello della domotica accessibile e di facile installazione (ne parliamo nella nostra guida), una sorta di formula light che è sì limitata rispetto alle installazioni per la casa intelligente fatte a livello professionale ma, grazie anche agli assistenti vocali e ai vari hub disponibili, trova con questo mondo alcuni punti di contatto.
HOMIX HOME: CUORE PULSANTE CON ALEXA INTEGRATA
Cuore pulsante dell’esperienza Smart Home di Enel X è Homix Home, l’hub che diventa un centro di controllo interattivo perché non solo fa da termostato intelligente, sostituendo a conti fatti il vecchio termostato come accade con Tado, Netatmo e via dicendo, ma è qualcosa di più.
Homix Home integra Alexa, sostituendo quindi un dispositivo Echo ad esempio, e ha un pannello touch con interfaccia di controllo per gestire tutto anche senza lo smartphone. L’installazione è possibile a parete sostituendo il termostato oppure su un qualsiasi ripiano e il collegamento avviene tramite WiFi. Il protocollo utilizzato è Zigbee.
RISCALDAMENTO: TERMOSTATO E VALVOLE TERMOSTATICHE
Quando si parla risaldamento smart ci sono due (tre) soluzioni possibili oggi nel mondo delle soluzioni consumer di facile installazione:
- termostato smart per riscaldamento autonomo: sostituisce il vecchio termostato e controlla direttamente la caldaia
- teste termostatiche smart per riscaldamento centralizzato: sostituiscono le teste manuali delle valvole termostatiche tradizionali e controllano ognuna un singolo radiatore
- termostato e teste termostatiche smart per riscaldamento autonomo: combinando i due elementi è possibile gestire, anche con riscaldamento autonomo, la temperatura di ogni stanza della casa. Questo scenario diventa particolarmente utile in ottica di risparmio energetico per scenari in cui alcune stanze vengono utilizzare meno di altre, oppure per scegliere il livello di comfort termico di ogni utilizzatore per ogni stanza
Homix, come altri, permette di accedere a tutte e tre le opzioni. Il kit di base costa 199 euro di listino ma è in offerta a 149 euro sul sito ufficiale e si può già trovare in promozione a cifre inferiori su Amazon
da scegliere se: avete il riscaldamento autonomo, volete automatizzarne le funzioni e abilitare il controllo remoto tramite app per smartphone o quello vocale tramite Alexa
Con il Kit Riscaldamento Centralizzato (249 euro di listino, 189 euro in promozione sul sito ufficiale) si ottengono due teste termostatiche smart Danfoss Ally con gli adattatori RA (Danfoss), M30 (Oventrop, IMI, Siemens, RBM e Watts), Caleffi e Giacomini.
da scegliere se avete il riscaldamento centralizzato con valvole termostatiche o se volete abilitare il controllo multi-room in un’installazione con impianto autonomo
ILLUMINAZIONE SMART
Nel lontano 2013 ho avuto il mio primo contatto con le lampadine smart: ai tempi Philips aveva debuttato con il marchio Hue ma, oggi, sono tante le soluzioni disponibili. Enel X propone quelle della serie Homix che saranno disponibili da gennaio 2020 a 24 euro l’una.
Gestite anch’esse tramite protocollo Zigbee, la Lampadine Smart di Homix montano il classico attacco E27, consumano 9,5 W (806 Lux di luminosità) e permettono di variare la temperatura colore da 1.800 a 6.500 K, scegliendo anche intensità e colore. Il ruolo di hub di controllo è sempre svolto da Homix Home, con le possibilità di interazione tramite interfaccia touch, app o Alexa.
SICUREZZA E ANTIFURTO
Per la sicurezza in casa ci sono due proposte nell’ecosistema Homix al momento. La Camera Smart (64 euro, disponibile dal 15 dicembre) è una videocamera che permette di attivare lo streaming per controllare passivamente la casa oppure di utilizzare il rilevamento movimenti e i sensori per inviare una notifica.
La videocamera lavora a 2,4 GHz, trasmette a risoluzione di 1.280 x 720 pixel, monta un’ottica da 125° e sfrutta i singoli account delle persone autorizzate come “chiave digitale” che disabilita automaticamente l’antifurto non appena lo smartphone di un componente della famiglia si trova all’interno della casa. Il sistema permette anche di impostare notifiche automatiche così che un genitore, ad esempio, sia automaticamente informato dell’arrivo del figlio a casa.
Con il Sensore Contatto (29 euro) si può creare un antifurto, automaticamente integrato nell’ecosistema Homix, che agisce in maniera simile a quanto visto su altre soluzioni (ad esempio la suite di Arlo che avevamo recensito tempo fa, evolutasi in versione telecamera LTE), rilevando l’apertura e la chiusura di porte e finestre. Il sensore rileva anche la temperatura.
Multisensore di Homix (39 euro) è invece un sensore di movimento, temperatura e luminosità. Posizionabile ovunque e compatto, il dispositivo è alimentato da due batterie CR123A (fino a 5 anni di autonomia) e serve per aggiungere un ulteriore livello di automazione: oltre a individuare i movimenti (promette di riconoscere eventuali cani o gatti), lavora con termostato, teste termostatiche e lampadine smart per regolarne i parametri.
PRESA SMART: AUTOMAZIONE GREZZA MA VERSATILE
A completare la suite Homix c’è la Presa Smart (39 euro): disponibile da gennaio 2020, la presa permette di collegare utenze da massimo 2,3 kW e automatizzarne in parte le funzioni. Può essere utilizzata per avviare un elettrodomestico a patto che questo sia sempre impostato su acceso (spostando quindi lo switch alla presa). Si tratta di una forma di automazione applicata alla domotica più grezza ma utile in diversi scenari, come ad esempio l’accensione di una lampada di tipo tradizionale.
Un esempio? Nella mia configurazione attuale utilizzo una presa smart (Osram, acquistata a un qualche BlackPrimeFriDayViendalmare qualche tempo fa) per controllare il monitor USB-C che alimenta in cascata computer e dispositivi connessi al suo HUB USB. Grazie alla funzione di wake-up all’alimentazione tramite Thunderbolt 3, il PC si accende automaticamente quando impartisco il comando vocale “Alexa, accendi la postazione di lavoro”.
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