Ephemeral protegge la privacy non conservando nulla della navigazione.
Ormai tutti i maggiori browser dispongono di una speciale modalità incognito o privata, utilizzando la quale nessun dato relativo alla navigazione viene salvato sul computer: né le pagine visitate, né i cookie, né altro.
Quando debuttò inizialmente, questa funzione venne soprannominata porn mode per ovvi motivi: consentiva infatti di visitare i siti a luci rosse senza che restassero tracce sul Pc, tenendo così al riparo dagli occhi altrui certe attività.
Nel tempo, la modalità incognito ha acquisito un’ulteriore importanza: essa permette infatti di ridurre al minimo la possibilità di essere tracciati nel web da quanti sfruttano le abitudini di navigazione per proporre pubblicità sempre più mirate. Insomma: il porn mode è diventato un modo per proteggere la propria privacy.
Ephemeral è un browser nato proprio quando il suo creatore, Cassidy James Blaede, ha notato quest’ultima necessità e per semplificare la vita agli utenti: la sua particolarità sta nel fatto che in Ephemeral non è necessario attivare la modalità incognito, poiché essa è sempre attiva.
Sebbene sia stato sviluppato principalmente per elementary OS, Ephemeral è disponibile per ogni altra distribuzione Linux tramite Snap e, in alcuni casi, tramite i repository della distribuzione.
Oltre ad avere una modalità incognito sempre attiva, Ephemeral rifiuta come impostazione predefinita i cookie di terze parti e per ogni finestra del browser avvia un’istanza separata del motore di rendering.
Come motori di ricerca predefiniti, infine, Ephemeral propone DuckDuckGo e Startpage.com, entrambi noti per proteggere la riservatezza dei propri utenti.