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Le piattaforme per la didattica a distanza permettono a scuole e università di proseguire i programmi scolastici anche quando gli istituti risultino (ahimè) chiusi. Poiché il tema è di stretta attualità, in questa guida informatica abbiamo raccolto per voi le cinque migliori piattaforme di e-learning, che consentono di scambiare appunti, fare verifiche, interrogare e in alcuni casi svolgere esami direttamente online. Scopriamo come gli istituti italiani si sono attivati per coinvolgere i propri studenti, in questo periodo di grandi restrizioni e chiusure legate alla triste vicenda del Coronavirus.
Google Classroom
Produttore: Google
Data di rilascio: 12 agosto 2014
Dispositivi compatibili: Browser e app iOS e Android
Licenza: Free
La prima piattaforma per la didattica a distanza che citiamo è Google Classroom, una suite gratuita, che riunisce strumenti completi dedicati all’e-learning. Grazie a questo strumento gli studenti possono essere invitati nelle classi virtuali tramite un codice, fornito dai docenti o dalla scuola. Gli studenti che vogliono partecipare e interagire alle lezioni a distanza, devono semplicemente registrarsi con il proprio account Google e inserire il codice nella sezione “Iscriviti al corso”. Google Classroom sfrutta molti servizi di Google come Google drive per la condivisione di documenti e appunti e Hangouts per le video-lezioni in streaming, alle quali studenti e docenti possono interagire e partecipare in tempo reale. Classroom non è una novità per tutti gli istituti scolastici poiché molti di essi lo hanno già testato e sperimentato prima della crisi legata alle vicende del Coronavirus.
Moodle
Produttore: Moodle project
Data di rilascio: 2001
Dispositivi compatibili: Multipiattaforma
Licenza: Open Source
Moodle è l’acronimo di “Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment”, un ambiente per l’apprendimento didattico modulare. Si tratta di una piattaforma per la didattica a distanza, utilizzata prevalentemente in ambienti universitari. Come altre piattaforme di e-learning, Moodle permette di seguire e scaricare corsi e favorisce la comunicazione tra studenti e docenti con la condivisione di materiali didattici. Questo software può essere utilizzato sia su computer che su dispositivi mobile come smartphone e tablet. Moodle prevede una registrazione e gli utenti ricoprono ruoli ben precisi, dallo Studente all’ospite, passando per il Manager o il Docente.
We School
Produttore: Oilproject
Data di rilascio: 2016
Dispositivi compatibili: Browser e app iOS e Android
Licenza: Commerciale
We School è una piattaforma italiana che permette di creare vere e proprie classi virtuali e di partecipare a lezioni online con tanto di registro elettronico. Il funzionamento di We School è molto simile a quello di Google Classroom in quanto, oltre all’invito via email, prevede l’utilizzo di codici per far partecipare gli studenti alle classi virtuali.
La piattaforma è suddivisa in quattro sessioni:
- Registro di classe: una sorta di registro elettronico che tiene traccia delle attività della classe
- Wall: la bacheca con i post e i materiali didattici disponibili a studenti e docenti
- Board: lo spazio in cui si trovano tutte le lezioni digitali
- Area Test: lo spazio dedicato a verifiche e quiz che si auto-correggono. Difatti, il docente può creare dei test con dieci tipologie di domande e potrà seguire l’esecuzione di esso da parte degli studenti, in tempo reale
Blackboard Collaborate
Produttore: Blackboard Inc.
Data di rilascio: Luglio 2010
Dispositivi compatibili: Multipiattaforma
Licenza: Commerciale
Blackboard è uno spazio virtuale che permette l’interazione tra studenti, docenti e altri collaboratori. Blackboard offre una piattaforma di e-Learning completa e funzionale per le Università, che permette ai docenti di svolgere lezioni a distanza complete e interattive. Il docente che utilizza la piattaforma Blackboard Collaborate può registrare lezioni e renderle disponibili in qualsiasi momento ai propri studenti, oppure avviare video-lezioni interattive in diretta streaming. La piattaforma permette di condividere schermo, documenti e file e di utilizzare una lavagna interattiva condivisa. Si tratta di una piattaforma completa di e-learning, utilizzata da molte università italiane per la didattica a distanza. Per fruire dei contenuti basati su Blackboard è sufficiente accedere al proprio browser internet e connettersi al portale con le proprie credenziali.
Nel dettaglio, ecco alcune funzionalità previste da Blackboard:
- Caricare e condividere materiali didattici
- Condividere schermo e app
- Organizzare video conferenze
- Creare questionari
- Registrare o trasmettere lezioni in streaming
Microsoft Teams
Produttore: Microsoft
Data di rilascio: Marzo 2017
Dispositivi compatibili: Multipiattaforma
Licenza: Commerciale (Office 365)
Microsoft Teams non nasce come strumento dedicato alla didattica a distanza, tuttavia può essere tranquillamente utilizzato per questo scopo. Difatti, molte scuole e università stanno utilizzando Microsoft Teams per trasmettere lezioni online e in molti casi organizzano vere e proprie sessioni di laurea o di esame a distanza. Teams è una piattaforma di comunicazione completa che combina chat di lavoro, teleconferenza, condivisione di contenuti e applicazioni. La sua integrazione con la suite di Office 365 lo rende molto indicato in contesti aziendali e accademici che operano con le applicazioni in cloud di Microsoft. Tra le funzioni di Teams c’è la possibilità di organizzare riunioni pianificate, invitando studenti e partecipanti. Nel corso delle riunioni è possibile condividere il proprio schermo, materiali didattici e applicazioni installate nel proprio dispositivo. Docenti e insegnanti che utilizzano Microsoft Teams possono distribuire, fornire commenti, suggerimenti e assegnare voti utilizzando la scheda “Assegnazioni”, disponibile per gli abbonati a Office 365 Education. Con Teams è anche possibile creare quiz e sondaggi interattivi utilizzando il componente aggiuntivo Microsoft Forms, presente nella sessione app all’interno del programma. Teams può essere utilizzato sia tramite app che direttamente dal browser.
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