Google è al lavoro su un nuovo chipset sviluppato in collaborazione con Samsung e destinato all’integrazione negli smartphone Pixel e nei portatili Chromebook. La notizia non è ancora ufficiale, ma viene riportata da Axios che fonda il suo rapporto su informazioni provenienti da fonti ben informate dei fatti. Si sottolinea che Google ha compiuto significativi passi avanti per mettere a punto tale componente, identificato con il nome in codice Whitechapel. L’esordio, tuttavia, non avverrà prima del prossimo anno.
Ciò che si sa sul presunto cuore dei futuri dispositivi realizzati da Google può essere così schematizzato:
- il chipset è realizzato con processo produttivo a 5 nanometri – un segmento in cui Samsung sta accelerando per essere pronta entro fine anno
- nelle ultime settimane Google ha ricevuto le prime unità funzionati del chip, ma ci vorranno ancora diversi mesi prima di ultimare il progetto
- i primi dispositivi ad utilizzarlo saranno gli smartphone Pixel, successivamente il componente verrà impiegato anche nei Chromebook
- il chipset comprende un processore octa-core con architettura ARM, e un hardware dedicato alla gestione degli algoritmi di machine learning e delle funzionalità always-on