Cityscoot è il servizio di scooter sharing attivo a Milano e Roma che permette di noleggiare uno scooter per piccoli spostamenti all’interno dell’ambiente urbano. Cityscoot non è solo disponibile in Italia ma anche in Francia (dove è nato) nelle città di Nizza e Parigi, utilizzando la stessa app e le stesse tariffe per tutti i Paesi dove il servizio si andrà ad espandere.
COME FUNZIONA
La tipologia di noleggio di Cityscoot si definisce scooter sharing flee floating che prevede la prenotazione tramite un’app per smartphone e la possibilità di terminare il noleggio in qualsiasi punto all’interno dell’area operativa. Prenotato lo scooter e ricevuta la conferma, si hanno a disposizione 10 minuti per raggiungere il mezzo e attivarlo oppure per cancellare la prenotazione gratuitamente. Giunti sul posto, basterà inserire sullo scooter il codice visualizzato nell’app.
L’app è gratuita, non ci sono costi di abbonamento e si può scegliere tra utilizzo casuale o quello più intenso, ai prezzi che trovate più sotto nella sezione tariffe.
Come iscriversi? Dalla pagina di iscrizione basta selezionare la lingua (tra italiano, inglese e francese), la città principale di utilizzo del servizio (che comunque non è vincolante) e pochissimi dati: nome, cognome, mail e password scelta. Chi può guidare Cityscoot? Il servizio è attivo per i maggiorenni con patente AM, patente A1, patente A2, patente A o patente B.
Il noleggio prevede un casco con sottocasco usa e getta incluso. Non è necessario occuparsi della ricarica e basta parcheggiare lo scooter in una zona autorizzata all’interno dell’area operativa. Cityscoot è attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette. Si può mettere in pausa utilizzando il tasto OFF e bloccando il manubrio, riprendendo in seguito ad una sosta ma senza interrompere il noleggio da app o da tasto dedicato.
CITYSCOOT A MILANO
Sia nel caso di Milano che in quello di Roma, l’area operativa dello scooter sharing è soggetta ad aggiornamenti continui e variazioni, come quella che ha visto un’importante estensione nella capitale a giugno del 2019.
CITYSCOOT A ROMA
Nuove aree accessibili possono essere temporaneamente allestite in occasione di eventi particolari, come già avvenuto a Milano per la Design Week. L’applicazione fornisce in tempo reale gli ultimi aggiornamenti.
PREZZI E TARIFFE: NOVITÀ DA FEBBRAIO 2020
Nato a gennaio 2019 a Milano e diffusosi poi a Roma, a distanza di poco più di un anno Cityscoot cambia parzialmente i suoi prezzi e tariffe, rimodulando solamente una delle due opzioni di noleggio a partire dalle 23.59 del 21 febbraio.
Il noleggio casuale, quello della formula a consumo CityMoover, costa 0,29€ al minuto, come prima. Chi fa un utilizzo più intensivo, affronterà costi più alti con il pacchetto CityRider 250 a 0,24€ al minuto, prezzo calcolato andando a scorporare le cifre del pacchetto da 60€ che include 250 minuti di noleggio. Il prezzo resta sempre più basso rispetto all’utilizzo occasionale ma il vecchio pacchetto CityRider 100 (100 minuti a 22€) era comunque più conveniente.
DOMANDE E RISPOSTE
I minuti accreditati sul mio conto con l’acquisto di un pacchetto scadono?
No, possono essere utilizzati senza limite di tempo
Sono assicurato durante il noleggio con Cityscoot?
Sì, è attivata automaticamente un’assicurazione che include tutti i rischi ed è erogata da Allianz Italia
Se parcheggio dove non consentito rischio di dover pagare la multa?
Sì, il sistema tiene traccia di chi ha utilizzato lo scooter: qualora dovesse essere comminata una multa, l’importo delle spese totali sarà addebitato all’utilizzatore.
Posso recarmi o fermarmi temporaneamente al di fuori dell’area operativa?
Sì, l’importante è terminare il noleggio all’interno dell’area designata. La luce gialla segnala che ci si trova fuori dalla zona abilitata e la luce verde avvisa quando siamo tornati nell’area Cityscoot. Attenzione alla sfortuna: in caso di guasti avvenuti al di fuori dell’area operativa, infatti, saranno addebitate le spese di assistenza.
Posso portare un passeggero?
Sì, si può usare Cityscoot in due, però il passeggero dovrà avere il proprio casco (ne viene fornito uno solo con il noleggio) e non potrà mai guidare lo scooter noleggiato
Necessito di equipaggiamento tecnico per moto/scooter?
No, quanto necessario a livello di legge in Italia è già fornito. In Francia, però, sono obbligatori anche in guanti protettivi
Ho 16 anni e la patente A1, posso usare Cityscoot?
No, resta il vincolo dell’utilizzo solo da parte di chi ha compiuto almeno 18 anni
SERVIZIO NUOVAMENTE ATTIVO E QUARANTENA
Con oggi, 16 aprile, il servizio di scooter sharing è nuovamente attivo a Milano e Roma. In questa fase di quarantena, il noleggio degli scooter sarà possibile dalle 6:00 alle 00:00, chiudendo a mezzanotte per le azioni di sanificazione e la logistica.
Chiunque abbia necessità di spostarsi, nel rispetto delle normative e con l’autocertificazione, può farlo evitando i mezzi pubblici e scegliendo uno scooter, facendo attenzione a seguire i consigli rilasciati da Cityscoot stessa:
- lavarsi le mani o usare un gel idroalcolico prima e dopo ogni utilizzo
- preferire un casco personale
- indossare le cuffie usa e getta presenti nel sottosella
- indossare guanti e mascherina
- viaggiare da soli
Articolo aggiornato il 16 aprile 2020