In vendita a breve a oltre 1.000 dollari.
Se n’è parlato per mesi (il primo annuncio è dell’ottobre 2019), e finalmente è diventato realtà: Microsoft ha ufficialmente messo in vendita il Surface Duo.
Si tratta di un prodotto particolarmente importante per due motivi: da un lato costituisce il ritorno di Microsoft nel mondo degli smartphone e dei tablet dopo la fallimentare avventura dei Windows Phone; dall’altro il Surface Duo si segnala per la sua particolarità di essere un dispositivo a doppio schermo.
In realtà, è difficile inquadrare il Surface Duo tra gli smartphone o tra i tablet, in quanto la sua struttura gli permette di assolvere a entrambe le funzioni. Non a caso, Microsoft preferisce definirlo «dispositivo di comunicazione».
Al suo interno troviamo un SoC Qualcomm Snapdraon 855, accompagnato da 6 Gbyte di Ram e 128 oppure 256 Gbyte di memoria interna; non è presente lo slot per schede microSd.
Ciascuno dei due schermi è un Amoled con diagonale da 5,6 pollici e risoluzione di 1.800×1.350 pixel. Quando il Surface Duo è aperto completamente, lo schermo risultante ha una diagonale lunga 8,1 pollici e una risoluzione di 2.700×1.800 pixel.
Completano la dotazione una fotocamera da 11 megapixel in grado di registrare video in risoluzione 4K a 60 fps, una porta Usb 3.1 con connettore Tipo-C, il lettore di impronte digitali, il supporto a una eSim aggiuntiva e agli standard Wi-Fi 5 e Bluetooth 5.0 e il pennino Surface Pen.
La batteria è da 3.577 mAh e supporta la ricarica rapida con caricabatterie da 18 Watt, mentre il sistema operativo è Android.
A differenza di Samsung, che per il suo Galaxy Fold aveva preferito adottare un unico schermo pieghevole (con tutte le conseguenze negative che conosciamo), Samsung ha preferito adottare una soluzione più tradizionale: due schermi affiancati uniti da una cerniera.
Ciò non soltanto contribuisce a fare del Surface Duo un dispositivo più robusto del rivale di Samsung, ma consente a tutte le app Android di essere eseguite senza alcuna modifica, dato che ciascuna può semplicemente occupare uno dei due schermi.
D’altra parte, gli sviluppatori hanno la libertà di ottimizzare le loro app per trarre vantaggio dello schermo più grande ottenuto dalla somma dei due schermi singoli, come Microsoft ha naturalmente già fatto con Office e OneDrive e anche Amazon con l’app Kindle.
Per facilitare il lavoro il gigante di Redmond ha messo a disposizione delle Api, con l’obiettivo di spingere anche gli altri produttori di hardware a scegliere soluzioni analoghe a quelle del Surface Duo.
Le vendite del Surface Duo inizieranno negli Stati Uniti il prossimo 10 settembre, ma già ora è possibile prenotarlo presso AT&T, i Microsoft Store e i negozi della catena Best Buy. Il prezzo di partenza è di 1.399 dollari, pari a circa 1.180 euro.
Qui sotto, il video di presentazione.
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