Nelle ultime ore c’è stata una nuova importante evoluzione del caso ho. Mobile: l’operatore virtuale di Vodafone ha infatti confermato che il furto di dati denunciato lo scorso 28 dicembre è effettivamente avvenuto, visto che sono stati riscontrati accessi illegali che hanno comportato la fuga di alcune informazioni anagrafiche solo di una parte degli utenti e dati tecnici delle SIM ad essi intestate.
L’operatore aveva annunciato di aver dato il via alle indagini avvalendosi del supporto delle Autorità investigative competenti e, a 7 giorni dal fatto ha finalmente rilasciato una dichiarazione ufficiale in merito, facendo chiarezza sull’accaduto. ho. Mobile conferma che i dati interessati dal furto non interessano quelli bancari o altre informazioni di pagamento.
Il comunicato ufficiale – che trovate poco sotto in forma integrale – ci informa del fatto che ho. Mobile stia già provvedendo a contattare esclusivamente gli utenti coinvolti dalla fuga di informazioni, tuttavia l’operatore ha anche aggiunto che chiunque potrà richiedere la sostituzione gratuita della SIM presso i punti vendita ho. Mobile autorizzati. L’operatore, inoltre, ha dichiarato di aver già attivato ulteriori e nuovi livelli di sicurezza per mettere la clientela al riparo da potenziali minacce. Ulteriori azioni a protezione dei dati sottratti sono in corso di implementazione e verranno comunicate ai clienti.
Assieme al comunicato arriva anche una piccola serie di F.A.Q. che trovate sempre poco sotto, dopo il comunicato. Le domande frequenti riportate non aggiungono nulla di particolare rispetto a quanto già detto, se non che la procedura di sostituzione della SIM deve essere effettuata necessariamente di persona presso uno dei punti vendita, quindi non è possibile procedere all’operazione per via telematica.
COMUNICATO UFFICIALE E F.A.Q. HO. MOBILE
ho. Mobile, come dichiarato ufficialmente lo scorso 28 dicembre, ha avviato indagini in collaborazione con le Autorità investigative su presunte sottrazioni di dati dei suoi clienti di telefonia mobile.
Dalle ulteriori verifiche effettuate, che sono tuttora in corso, emerge che sono stati sottratti illegalmente alcuni dati di parte della base clienti con riferimento solo ai dati anagrafici e tecnici della SIM. L’azienda comunica che non sono stati in alcun modo sottratti dati relativi al traffico (sms, telefonate, attività web, etc.), né dati bancari o relativi a qualsiasi sistema di pagamento dei propri clienti.
ho. Mobile denuncia tale attività illecita a danno dei propri clienti e comunica di aver già sporto denuncia alla Autorità inquirente e informato il Garante della Privacy, con i quali sta lavorando in stretto contatto.
Purtroppo anche ho. Mobile, come numerose altre aziende, è rimasta vittima di attacchi informatici che si sono intensificati e accelerati durante la pandemia.
In queste ore stiamo procedendo ad informare solo i clienti ho. Mobile coinvolti, e abbiamo già attivato ulteriori e nuovi livelli di sicurezza per mettere la clientela al riparo da potenziali minacce. Ulteriori azioni a protezione dei dati sottratti sono in corso di implementazione e verranno comunicate ai clienti.
Qualora i clienti vogliano comunque procedere alla sostituzione della propria SIM, potranno richiederne la sostituzione gratuita presso i punti vendita autorizzati.
Stiamo assistendo a diversi fenomeni speculativi sui social network e pertanto invitiamo i clienti a verificare direttamente con i canali ufficiali di ho. Mobile (sito, app , call center) ogni informazione ed eventuale esigenza di supporto.