Grandi risultati per la raccolta fondi su Kickstarter di Genki Shadowcast, che sfrutta l’ampio display del laptop quando si gioca senza dover passare da tv o internet
Genki Shadowcast è uno dei progetti più di successo attualmente su Kickstarter e si presenta come una soluzione innovativa per collegare le console Nintendo Switch e Sony Ps5 al portatile sfruttandone il display al posto di una tv oppure di un monitor a se stanti. Un metodo interessante per ottimizzare spazi e gadget a disposizione, all’insegna della qualità e comodità.
La televisione era un componente fondamentale in buona parte delle case, fino all’avvento del web e soprattutto alla crescita inarrestabile degli smartphone. Le console casalinghe sono nate per una fruizione collegate al grande schermo, ma come muoversi se a casa non ci fosse altro che il proprio computer portatile, meglio ancora se con display integrato di alto livello? La soluzione è Genki Shadowcast, che pensa proprio a chi punta al minimalismo per questioni di gusto (o di budget) o per chi non vive da solo e non vuole sempre tenere occupata la televisione.
Semplificando, questo gadget permette alla console di collegarsi con il portatile per inviare un output video, proprio come se si fosse collegati alla tv. Non richiede alcuna connessione a internet perché è un sistema che funziona in locale. Appare come una penna usb grande appena 25 x 52 x 9 mm per 10 grammi di peso, che si connette alla porta hdmi della console e – dall’altro lato – via cavo usb al computer. E in più permette di registrare o realizzare streaming dei gameplay in tutta facilità, per venire incontro alle esigenze di streamer, youtuber e, in generale, dei più creativi.
La console che sfrutta al meglio Genki Shadowcast è Nintendo Switch: il gioiello della casa nipponica è nata con l’intento di funzionare al meglio sia in modalità portatile grazie al piccolo schermo integrato sia collegandosi alla tv o al monitor. Con questo gadget si potrà giocare anche in mobilità attraverso il proprio notebook. Anche la nuova Ps5 è compatibile, come evidenziato da vari video sulla pagina ufficiale e nella gif qui sotto, connessa a un iMac.
Ok, tutto molto bello, ma in termini di prestazioni? Va da sé che la risoluzione e la frequenza di aggiornamento dipendono inevitabilmente dal display del portatile, ma da prove comparate si può notare un guadagno in termini di latenza (intervallo tra input e output) di 0,02 secondi rispetto a una tv. Per il momento, l’output massimo è full hd a 30 fotogrammi al secondo.
Il team di sviluppo ha preparato un’applicazione nativa chiamata Genki Arcade per Mac con processori Intel o i nuovi M1 così come per Windows per connettere Shadowcast al computer e regolare i vari parametri. E per registrare il gameplay poi da condividere con gli amici oppure con i propri follower sui social così come su YouTube o Twitch. Presto uscirà anche una web-app pensata se ci si volesse collegare in modo sicuro a computer pubblici o condivisi. In generale, il computer vedrà Shadowcast come se fosse una webcam, per aprire a soluzioni creative e senza troppe limitazioni.
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È ancora possibile finanziare Genki Shadowcast a 35 dollari – ossia circa 28 euro – ottenendola in consegna il prossimo marzo.