Ottenuti in laboratorio cristalli-girasole per l’energia solare: sono flessibili e possono torcersi su sé stessi per seguire il Sole. Illustrati sulla rivista Nature Materials, sono stati messi a punto dai ricercatori della Duke University americana, coordinati da Olivier Delaire, insieme ai colleghi dell’Istituto Nazionale di Scienza e Tecnologia americano (Nist).
Grazie a sofisticate tecnologie ai raggi X, e con l’aiuto di simulazioni al computer, gli autori dello studio sono riusciti ad analizzare nel tempo i movimenti degli atomi nel reticolo cristallino. Hanno, così, scoperto che si muovono in maniera regolare, piegandosi costantemente avanti e indietro in modo molto fluido, in una danza molecolare che coinvolge strutture a ottaedro, con otto facce triangolari.
La capacità di questi materiali di assorbire luce e trasferire energia in modo efficiente, spiegano gli esperti, rende queste strutture ideali per svariate applicazioni, dal fotovoltaico all’elettronica.
“La morbidezza e flessibilità di questi cristalli è importante per le loro proprietà elettroniche”, ha concluso Delaire. “Stiamo finalmente iniziando a capire come i movimenti atomici in questi cristalli sono alla base di queste caratteristiche”.