La decisione strategica di concentrarsi su altro nasconde evidenti difficoltà societarie nel competere in un settore in forte evoluzione, dagli equilibri da riscrivere dopo la quasi uscita dalla partita di Huawei a causa del ban americano sino ai problemi generati dalla pandemia. Difficoltà sul mercato che per l’azienda sud coreana si sono manifestate sotto forma di calo del fatturato nel 2020 per l’intera divisione mobile, -9,2% nel quarto trimestre 2020 rispetto al Q3, ma che anche in passato aveva mostrato evidenti segni di sofferenza.
E non son bastate le sperimentazioni, con Wing che non è piaciuto come invece si auspicava, e nemmeno le vendite di Velvet hanno aiutato a invertire una tendenza ormai negativa. Del resto, da tempo LG era sparita dai top brand in termini di quote di mercato: Counterpoint parla di un risicato 2%.
I tempi per fare analisi più approfondite ci saranno, ed ora l’unico aspetto da considerare è l’ufficiale uscita dello storico brand dal mercato smartphone:
La decisione strategica di LG di uscire dal settore della telefonia permetterà all’azienda di focalizzare maggiori risorse in altre aree di crescita come i componenti dei veicoli elettrici, i dispositivi connessi, la smart home, la robotica, l’intelligenza artificiale e le soluzioni B2B insieme a piattaforme e servizi.
LG chiarisce subito che l’assistenza non verrà meno, e gli smartphone attualmente in vendita continueranno ad essere disponibili per un certo periodo limitato di tempo. “LG continuerà a fornire assistenza clienti e aggiornamenti software ancora per un periodo di tempo variabile in base all’area geografica di riferimento“, si legge nel comunicato. Dunque gli aspetti importanti sono diversi:
- gli smartphone disponibili all’acquisto continueranno ad esserlo fino ad esaurimento
- l’assistenza tecnica di LG continuerà
- gli aggiornamenti software e di sicurezza vengono garantiti ancora per un certo periodo di tempo
31 luglio: è questa la data indicata da LG per la chiusura definitiva del business, anche se “alcuni dei modelli attualmente in gamma potrebbero essere ancora disponibili oltre questa data“.
Nel corso dei prossimi mesi LG proverà a vendere alcuni dei suoi asset a chi manifesterà interesse, mentre dal punto di vista dell’attività viene garantito un focus su settori considerati chiave per la crescita dell’azienda: auto elettriche, innanzitutto (vedasi i contatti con Tesla per la vendita di celle 4680), ma anche smart home, TV, IA, robotica e, in generale, dispositivi connessi di nuova generazione.