Nel corso della conferenza Microsoft Build 2021 che abbiamo seguito con la nostra live a partire dalle 18 c’è stato spazio anche per qualche nuova informazione a proposito di Sun Valley, ovvero il prossimo e ambizioso aggiornamento in arrivo per Windows. Il CEO Satya Nadella ha dedicato circa un minuto del suo keynote di apertura proprio a questo tema, e leggendo tra le righe delle sue dichiarazioni si può cogliere forse qualche anticipazione in più rispetto a quanto dichiarato in maniera esplicita.
okay for those who can’t watch the video stream, here is the 1 minute of Windows stuff in the BUILD 2021 keynote pic.twitter.com/Tb98Ccxl1m
— WalkingCat (@_h0x0d_) May 25, 2021
Nadella infatti si guarda bene dal riferirsi a Sun Valley come ad un’evoluzione di Windows 10: preferisce semmai formule più generiche, parlando di “uno dei più significativi aggiornamenti di Windows negli ultimi 10 anni“, e della “prossima generazione di Windows” – anche qui, senza 10.
[…] Presto condivideremo uno degli aggiornamenti più significativi di Windows dell’ultimo decennio che punta ad aprire maggiori opportunità economiche a beneficio degli sviluppatori e dei creatori. L’ho utilizzato negli ultimi mesi, e sono incredibilmente entusiasta della prossima generazione di Windows. La nostra promessa è questa: creeremo più [opportunità] per ogni sviluppatore Windows e daremo il benvenuto a ogni creatore che è alla ricerca della piattaforma più innovativa, nuova e aperta per creare, distribuire, e monetizzare le applicazioni. Non vediamo l’ora di dirvi di più molto presto.
Insomma, esiste la possibilità che Microsoft abbia in mente di pensionare Windows 10, e di cambiare oltre alla faccia anche il nome al proprio sistema operativo per segnare una cesura netta rispetto al passato.
Al di là delle formule sibilline e degli eventuali suggerimenti nella filigrana del discorso, le informazioni interessanti – quelle esplicite – sono due. Anzitutto, c’è un riferimento alle modifiche che interesseranno lo Store, e di cui siamo già parzialmente a conoscenza, con particolare riferimento ai benefici che ne trarranno gli sviluppatori.
E poi soprattutto c’è un’indicazione circa la finestra temporale della release, che non dovrebbe cadere troppo in là: Nadella infatti ha rivelato che sta già testando “la nuova generazione di Windows” in prima persona, e ha affermato che questo importante aggiornamento sarà condiviso “presto“. Secondo i rumor, non a caso, ci sarebbe un evento dedicato a Windows in programma già nelle prossime settimane.
Nel frattempo, la settimana scorsa abbiamo dato una prima sbirciata alle novità che porterà Sun Valley, e in particolare ad una serie di modifiche all’UI che prendono spunto da Windows 10X, il cui sviluppo è stato messo in pausa. Per quanto ne sappiamo al momento, il legame tra Sun Valley e Windows 10 è molto forte, e quindi non è scontato che la release – attesa potenzialmente già entro l’anno – equivalga ad un cambio anche nel naming. Nonostante ciò, il modo “elusivo” con cui Microsoft fino ad ora ne ha parlato lascia qualche margine anche a questa ipotesi.