Il mercato schede delle schede grafiche consumer sta attraversando un periodo di relativa calma; l’ultimo annuncio risale al mese di ottobre con l’AMD Radeon RX 6000 (Recensione) e, almeno per le prossime settimane, non sono previste novità (a meno di eventuali colpi di scena). Per i grandi produttori di schede grafiche – AMD e NVIDIA in primis – non esistono però solo le GPU gaming, anzi è vero il contrario; molte volte le novità arrivano prima sul segmento computing/server, per poi diffondersi successivamente su larga scala e i prodotti consumer.
L’annuncio di AMD delle scorse guarda proprio a questo ambito, nel dettaglio parliamo della nuova Radeon PRO V620, una scheda grafica pensata soprattutto per il cloud gaming che, allo stesso tempo, guarda anche alla versatilità. Siamo di fronte a un prodotto che ricalca le caratteristiche della Radeon RX 6800 XT, ma a differenza di quest’ultima offre una VRAM di 32GB GDDR6.
Come anticipato, questa GPU non si limita solo al cloud gaming, ma offre particolari funzionalità di partizionamento che permettono di gestire lo streaming su più sistemi desktop contemporaneamente, sempre dal cloud. A bordo troviamo quindi un chip con architettura RDNA2 da 4.608 Stream Processor, la frequenza arriva a 2,2 GHz mentre il TDP si attesta a 300W.
Le novità AMD però non si limitano al cloud gaming, nel pomeriggio (ore 17:00 in Italia) si terrà un evento dedicato che vedrà l’azienda di Sunnyvale presentare il nuovo acceleratore Instinct e sistemi server con CPU EPYC. Secondo le ultime indiscrezioni, questa soluzione – nome in codice Aldebaran – sarà dotata di due die e 128GB di memoria HBM2 (bus a 4.096 bit); parliamo di una larghezza di banda teorica di 3,6 TB/s, l’80% in più rispetto alla potente NVIDIA A100 da 80GB (ne abbiamo parlato QUI).