Il mercato degli e-book reader viaggia con il vento in poppa, specie in Italia. La pandemia ne ha accelerato la diffusione, così come emerso da diverse analisi. In un panorama che offre tante alternative, il Kobo Sage è certamente tra le più interessanti. Presentato a inizio ottobre dall’azienda canadese, è uno dei modelli più completi presenti sul mercato.
La grande novità è rappresentata dalla possibilità di riprodurre audiolibri. Una possibilità che va a braccetto con la connettività Bluetooth (grazie alla quale è possibile collegare auricolari e cuffie wireless) e con la Kobo Stylus. Il Sage può dunque essere utilizzato anche per prendere appunti o per sottolineare i passaggi chiave di un libro. Il che apre ad ambiti di impiego praticamente infiniti.
Costa 289,99 euro, un prezzo che fa tornare d’attualità un dibattito di lungo corso attorno a questi prodotti. La cifra necessaria per acquistarlo è infatti paragonabile a quella di un tablet. Come vedremo, però, le peculiarità di un prodotto come il Kobo Sage lo collocano in un segmento totalmente differente. Ciò non toglie che un posizionamento attorno ai 200 euro lo avrebbe reso più appetibile verso il target per cui, secondo noi, è stato concepito: gli studenti.
SI TRASPORTA CHE È UN PIACERE
240,8 grammi di peso, 7,6 millimetri di spessore. Nonostante lo schermo da 8 pollici, Kobo Sage è un oggetto leggero e maneggevole. Non è un aspetto da sottovalutare per un ebook reader, anzi. Leggere un libro può voler dire dover impugnare questi dispositivi per diverse ore, per cui la comodità nel tenerli tra le mani è determinante per l’esperienza d’uso.
In qualsiasi modo lo si orienti, risulta comodo. La scelta di realizzare il lato sinistro (dove sono posizionati i pulsanti fisici) con una larghezza maggiore è stata vincente. Di fatto simula la rilegatura dei libri cartacei e viene naturale impugnarlo. Nessun problema per i mancini, che possono semplicemente ruotarlo, posizionando a destra il lato più largo. Bella la scelta di ricoprire interamente la parte anteriore con il vetro, mentre la trama satinata della parte posteriore lo rende piacevole al tatto e poco esposto allo sporco.
Entra comodamente nello zaino, nelle borse e, in alcuni casi, anche nelle tasche dei cappotti. È impermeabile (certificazione IP68), per cui nessun problema per portarlo con sé al mare o in piscina. Non esiste tablet sul mercato in grado di offrire la medesima spensieratezza di utilizzo: non ho mai sentito l’esigenza di avere una cover, a differenza di quanto avviene, ad esempio, con un prodotto compatto come iPad Mini 2021.
LO SCHERMO LO POSIZIONA IN UN’ALTRA DIMENSIONE
La differenza, in qualsiasi ebook reader, la deve fare lo schermo. Quello del Kobo Sage non delude e, anzi, è tra i migliori che abbiamo avuto modo di testare. Si tratta di un pannello Carta E-Ink 1200, caratterizzato da una risoluzione di 1.440 x 1.920 pixel (330 ppi). Qualità visiva da primo della classe, tanto all’esterno quanto all’interno. Nessun problema di visibilità sotto la luce diretta del sole.
A convincere è soprattutto l’omogeneità dell’illuminazione. Su questa tipologia di pannelli, infatti, i LED vengono posizionati spesso solo su un lato. Spetta poi al vetro che ricopre lo schermo diffondere la luce su tutto il display. Questo nel Kobo Sage avviene in maniera particolarmente convincente ed è un vero piacere per gli occhi. In più è possibile regolare anche la temperatura del colore, con un’apposita modalità notte che fa tendere tutto verso l’arancione, consentendo un minor affaticamento per la vista quando si legge al buio. Ma non è tutto.
Il pannello è infatti compatibile con le penne MPP (come la Surface Pen o la Dell Active Pen), per cui è possibile prendere appunti con Kobo Sage come fosse un foglio di carta. L’azienda canadese vende separatamente (al costo di 40 euro) un penna pensata ad hoc, la Kobo Stylus. Ci sono 4.096 livelli di pressione e l’utilizzo in abbinata all’e-book reader rappresenta il vero tratto distintivo di questo prodotto.
C’è un’apposita app per prendere appunti e, grazie alla presenza di Dropbox (pre-installato), è possibile caricare i file prodotti con la penna direttamente in cloud. La Kobo Stylus può inoltre essere utilizzata per sottolineare i libri, effettuare delle annotazioni sulle pagine degli stessi, ed è possibile scrivere anche sui PDF. Tutto ciò però non è possibile sui file di testo in formato .rtf. Una scelta poco comprensibile.
L’esperienza con la Kobo Stylus è buona. Dimenticatevi la fluidità e la precisione garantita da Apple Pencil o da S-Pen di Samsung. Si riesce comunque a scrivere bene, la forma della penna permette di impugnarla in maniera agevole e non manca il riconoscimento del palmo. Nessun problema di tocchi involontari sullo schermo dunque mentre si sta prendendo appunti.
La penna è alimentata da una pila mini stilo che, onestamente, fa storcere il naso. Impossibile poter fare una stima sull’autonomia, ma avremmo di certo preferito la presenza di una batteria ricaricabile. In ogni caso, avere la possibilità di sottolineare i libri ed effettuare annotazioni è una comodità impagabile, soprattutto perché lo schermo Carta E-Ink 1200 restituisce una sensazione davvero molto simile ai veri e propri fogli di carta. Ecco perché, come detto in apertura, riteniamo questo prodotto cucito addosso alle esigenze degli studenti, specie quelli universitari.
IL PROCESSORE QUAD-CORE FA LA DIFFERENZA
Il cuore pulsante del Kobo Sage è un processore quad-core a 1.8 Ghz. Un chip potente per un e-book reader, che permette di avere una fluidità nello svolgere le operazioni nettamente migliore rispetto ai modelli precedenti come Kobo Libra. È comunque auspicabile che questi dispositivi compiano un ulteriore salto di qualità in quest’ambito, ma la strada intrapresa sembra essere quella giusta.
La reattività è comunque garantita da una parte software ben concepita. La pagina principale è in tipico stile Kobo: in cima i quattro libri in lettura, la percentuale di completamento e le ore necessarie per arrivare alla fine del libro (quest’ultimo dato è disponibile solo per gli ebook in formato .kepub comprati sul Kobo Store); al centro c’è la scorciatoia per arrivare ai “Miei libri”, quindi ai titoli contenuti nel lettore ma anche quelli che appartengono all’utente; in basso ci sono due link che portano al Kobo Shop. Tutto molto semplice.
La barra di navigazione è invece posizionata sul fondo. C’è il collegamento a “Home”, a “I miei libri”, a “Scopri” (ovvero al negozio di Kobo) e ad “Altro”. Quest’ultima voce include le Impostazioni, gli Appunti, la possibilità di accedere ai vari account. A tal proposito, il primo settaggio del Kobo Sage è semplicissimo: basta collegarlo alla rete Wi-Fi e accedere con un account Kobo, La Feltrinelli, Google o Facebook. Effettuati questi due passaggi, l’utente è pronto a utilizzare il lettore. Non manca la possibilità di navigazione in internet via browser, funzionalità però ancora in beta.
Ci ha convinti solo parzialmente l’implementazione del Bluetooth. Va a braccetto con la riproduzione degli audiolibri, altra grande novità, in quanto permette di collegare cuffie e auricolari wireless. Peccato però che la portata della connessione non sia molto grande e che non sia possibile sfruttarla per ascoltare musica senza fili (nonostante i 32 Gigabyte di memoria). Rimane comunque un plus importante, considerando anche il successo ormai travolgente degli audiolibri.
L’autonomia, mai come su Kobo Sage, è strettamente legata all’utilizzo che si fa dell’e-book reader. Con la semplice lettura, è possibile coprire ben 14 ore di utilizzo continuo con una sola carica. Riproducendo un audiolibro con lo schermo attivo, il dispositivo impiega poco più di 4 ore per esaurire la batteria. Effettuando la medesima operazione ma con il display in stanby, si superano le 5 ore. Ottima la possibilità di ricaricarlo mediante la porta USB-C.
KOBO PLUS: COME FUNZIONA
Prima di passare alle conclusioni, è importante ricordare il nuovo servizio Kobo Plus. Si tratta di un abbonamento articolato in tre offerte, che partono da premesse comuni:
- l’offerta è composta da centinaia di migliaia di eBook in lingua italiana e straniera, e decine di migliaia di audiolibri;
- gli eBook possono essere letti su un qualsiasi eReader Kobo;
- gli audiolibri possono essere ascoltati su qualsiasi smartphone (tramite l’app Kobo) o con i Sage e Libra 2 freschi di presentazione e dotati di connettività Bluetooth;
- è possibile attivare un periodo di prova gratuito della durata di 30 giorni.
Le tre varianti dell’abbonamento sono: Kobo Plus eBook (solo eBook) a 9,99 euro/mese, Kobo Plus eBook & Audio (accesso agli ebook e agli audiolibri) a 12,99 euro/mese, Kobo Plus Audio (solo audiolibri) a 9,99 euro/mese. La soluzione più conveniente se interessati sia agli eBook, sia agli audiolibri, è per forza di cose quella intermedia, mentre si possono risparmiare 3 euro privilegiando solo gli eBook o solo gli audiolibri.
Per avere un parametro di riferimento, al momento Kindle Unlimited (solo eBook) è attualmente in promozione per 3 mesi a 9,99 euro/mese, contro i 29,97 euro/mese senza promozione, mentre il prezzo di Audible – il servizio di Amazon dedicato all’ascolto degli audiolibri – costa 9,99 euro/mese dopo i primi 30 giorni gratuiti.
Per realizzare il catalogo di Kobo Plus, Rakuten ha collaborato con le principali case editrici italiane, tra cui Mondadori, Rizzoli, Einaudi, Sperling & Kupfer, Piemme e Mondadori Electa, Garzanti, Longanesi e Feltrinelli; senza trascurare gli editori indipendenti, come Sur. Da tenere presente che non tutti gli eBook e gli audiolibri Kobo sono compresi nell’abbonamento, ma le partnership siglate con gli editori sono sufficienti per creare una buona base di partenza che verrà ulteriormente ampliata in futuro.
CONCLUSIONI: A CHI È INDICATO
Non lo smetteremo mai di ripetere: Kobo Sage può diventare il migliore amico degli studenti. Ha un prezzo importante per un e-book reader, anche perché ai 289,99 euro di listino è necessario aggiungere i 40 euro della Kobo Stylus che, di fatto, ne completa l’esperienza utente. Chi ha necessità di leggere i libri e prendere appunti, troverà in questo prodotto uno strumento insostituibile.
Di contro, chi fosse alla ricerca di un semplice e-book reader, è bene che guardi altrove. Stiamo testando il Kobo Libra 2, ad esempio, che costa 100 euro in meno e, in relazione alla lettura dei libri, offre un’esperienza molto simile al Sage. Senza dimenticare i Kindle di Amazon, che tra l’altro possono contare sull’enorme ecosistema del gigante dell’e-commerce.