Ieri è stato il giorno dell’Unreal Engine 5, che a quasi due anni dalla presentazione è stato finalmente rilasciato da Epic proprio ieri, inaugurando così simbolicamente e materialmente una nuova generazione videoludica. Nel corso dello State of Unreal il nuovo motore grafico è stato esplorato nei suoi dettagli tecnici con tante informazioni rivolte ai curiosi ma soprattutto agli addetti ai lavori, e cioè coloro che stanno cominciando a lavorare ai loro progetti sfruttando l’UE5.
Per il pubblico generalista, si sa, quando si parla di motori grafici però servono meno chiacchiere e più trailer e prove di forza. Nel tempo per Unreal Engine 5 ne sono già arrivate di impressionanti, come la demo The Matrix Awakens. E adesso ne arriva un’altra messa a punto da The Coalition, ovvero il team che ha sviluppato Gears 5 e che già la passata estate aveva condiviso due lavori in grado di mettere in evidenza le capacità di UE5.
La nuova tech demo targata The Coalition si chiama “The Cavern“, e mostra anzitutto scampoli luminosi di open world, passando per alcuni dettagli del modello del personaggio, per culminare poi all’interno di una caverna buia, dove il protagonista si difende da varie minacce impiegando un cristallo luminoso: un contesto ideale per mostrare plasticamente il realismo e l’efficacia del nuovo sistema Lumen per la gestione dell’illuminazione dinamica.
Kate Rayner, Studio Technical Director, su Xbox Wire ha spiegato che per la realizzazione del video è stata usata una versione preliminare di numerosi middleware di Unreal Engine 5, e inoltre che sono stati impiegati degli strumenti sviluppato ad hoc dal team, come ad esempio quello impiegato per la ricostruzione della mimica facciale del protagonista.
Rayner si è detta entusiasta delle potenzialità di Unreal Engine 5, e in particolare della tecnologia Nanite che consente la gestione di moli poligonali prima impensabili, con decine di milioni di poligoni renderizzati in tempo reale e un balzo in avanti di 100 volte nel dettaglio rispetto alla scorsa generazione:
Abbiamo ottenuto l’accesso a UE5 molto presto e abbiamo apprezzato molto rapidamente tutti i vantaggi ottenuti nel portare lo sviluppo dei nostri titoli futuri su questo motore grafico, adoriamo utilizzare i nuovi strumenti e le funzionalità inedite che ci consentono di creare scene di qualità superiore, ambientazioni più ampie e interattive e una miriade di altri aspetti.
Puoi vedere l’impatto di Nanite già nel nostro test di tecnologia cinematografica, che consente il rendering di risorse cinematografiche di alta qualità in tempo reale. Ciò significa che i nostri artisti possono creare risorse con decine di milioni di poligoni, scalabili a scene con miliardi e miliardi. I dettagli sono semplicemente incredibili, più di 100 volte quello che era possibile prima. Solo guardando i dettagli del bulbo oculare, il numero di vertici e poligoni è l’equivalente di quello che sarebbe stato un intero personaggio nella generazione precedente di giochi.