Close-Up va in trasferta. Per il secondo episodio del nostro nuovo format dedicato alla storia e ai trucchi del mestiere dei creator più rilevanti del panorama italiano siamo volati a Roma per incontrare un ospite speciale: Guglielmo Scilla, in arte Willwoosh.
Vi ricordiamo che il format è girato interamente con smartphone: per le riprese del secondo appuntamento abbiamo utilizzato la serie Oppo Find X5, di cui fanno parte il modello base , la fascia media Find X5 e il top di gamma Find X5 Pro.
Enfant prodige del web italiano, tra i pionieri assoluti di YouTube, quando la sua appendice tricolore era ancora una terra da scoprire e modellare come un pezzo di creta grezzo. Guglielmo Scilla, dai tempi dei primi video pubblicati con lo pseudonimo di Willwoosh – che rimarrà il suo marchio di fabbrica fino ad oggi – di strada ne ha fatta tanta. Dopo essere diventato lo youtuber con il canale più seguito e visitato nel 2011, prima ancora che il neologismo venisse coniato, è oggi una delle personalità mediatiche più influenti e apprezzate dal pubblico italiano, e non solo quello della Rete.
Abbiamo curiosato negli angoli più remoti dei suoi studi nel cuore di Roma, la città in cui è nato e cresciuto senza tradire le origini siciliane, passando in rassegna gli iconici set dei suoi format, il suo ufficio personale, la sala montaggio e le stanze più recondite e curiose (spoiler: il bagno) che compongono il quartier generale di Willwoosh Srls, la società che Guglielmo ha fondato con la sua famiglia nel 2019.
Ancora una volta, a fare da collante di chiacchiere, riflessioni e aneddoti inerenti il percorso professionale e la crescita personale del nostro ospite, è stata la tecnologia: con Guglielmo abbiamo parlato di metaverso, di NFT, del rapporto con i social network, delle pause di riflessione da YouTube, dei device irrinunciabili nel processo creativo e nella vita di tutti i giorni e molto altro.
E allora, buona visione!
Se volete dare uno sguardo al canale YouTube di Willwoosh, cliccate qui.