Mercedes EQS ha aperto la strada al nuovo corso elettrico dei tedeschi, ma era chiaro che sarebbe stata per pochi. Lusso esclusivo, ma non per questo una ricetta che non potesse essere applicata al segmento leggermente inferiore, quello di Classe E.
Così nasce Mercedes EQE che diventa l’auto per aziende e professionisti di alto livello. Guarda a chi aveva una Classe E e promette loro che, in termini di costo mensile, la spesa per un mezzo di rappresentanza con cui viaggiare nel massimo comfort sarà la stessa. Sarà vero?
AZIENDE E PROFESSIONISTI NEL MIRINO
Anche se il “mirino” non c’è più da tempo ormai, la stella a tre punte sul cofano ha lasciato il posto ad un logo applicato, il target ben preciso quelli di Mercedes lo hanno in mente. Classe E è un’auto che, prevalentemente, si acquista in leasing o si noleggia, e lo stesso vale per Mercedes EQE.
Giusto quindi partire da un analisi dei costi di esercizio, quelli che solo alcuni di noi fanno (vi ho parlato della telematica sulla mia auto), ma che diventano fondamentali in ambito aziendale e di flotte. Il professionista usa l’auto per lavoro: deve essere comoda e affidabile e, come tanti altri strumenti, diventa un costo mensile da mettere nel bilancio.
Per questo motivo è più facile che il mondo business sia più abituato a parlare di TCO, Total Cost of Ownership. In parole semplici è quel numero che risponde ad una domanda: quanto mi costa utilizzare l’auto ogni mese? Confluiscono qui il bollo e le spese per il carburante, i pedaggi e il prezzo per il parcheggio. Insomma, tutte le voci che si affiancano poi al valore residuo.
MERCEDES EQE 350+ VS CLASSE E 300D
L’auto elettrica costa davvero tanto? Il listino ci dice di sì, è inequivocabile. Classe E 300d 4MATIC Premium Plus costa 74.791€, EQE 350+ Launch Edition è disponibile a 93.017€, anche se l’allestimento è più ricco perché include 8.000€ di accessori. Il vantaggio? Vengono conteggiati nei calcoli del valore residuo, non li perdete quando si tratta di restituire o vendere l’usato utilizzando le più comuni valutazioni ufficiali.
Con un anticipo di 21.000€ per entrambe, la Classe E diesel si porta a casa con un canone di 688€ per 36 mesi e 90.000 km, cifra che sale a 1.010€ per EQE. I vantaggi in termini di bollo, RCA, Area C, parcheggio, carburante e manutenzione, portano la simulazione di Mercedes ad un quasi pareggio: TCO di 1.279€ per Classe E diesel, 1.270€ per EQE elettrica.
Il calcolo considera 60€ di Area C al mese (12 ingressi per un non residente) e 40€ di parcheggio. Troppi? Solo ad aprile 2022, nel mio piccolo e da libero professionista fuori target per una EQE, avrei speso almeno 20€/25€ di Area C e una trentina di euro di parcheggio se non avessi avuto un’elettrica.
Chiaro che la tabella non è universale in tutte le sue voci: questa guarda più alle città del Nord e Nord/Est (e in particolare a Milano), zona in cui si trova il pubblico di Classe E, nonché quella in cui si trova la maggior parte delle PMI a cui quest’auto è destinata. Inoltre va adattato a seconda del periodo in cui state leggendo questo articolo per eventuali fluttuazioni asimmetriche tra il prezzo del diesel e quello della ricarica casalinga/aziendale.
L’obiettivo non è prendere per universali i dati del calcolo di Mercedes, ma esortarvi a fare i vostri e poi dirci se la conclusione è la stessa o diverge (e in cosa).
TECNOLOGIA
Tra gli optional c’è MBUX Hyperscreen, ma già la versione “base” di MBUX ha uno schermo molto generoso e la strumentazione digitale. Il top di gamma è affascinante, ma non è strettamente necessario perché è l’hardware sotto la scocca (CPU a 8 core e 24 GB di RAM) e l’interfaccia che fanno la differenza.
Ormai Mercedes ha raggiunto il top del mercato: il sistema è fluido, molto intuitivo nelle funzioni, moderno e completo, ma facile. Nel panorama odierno è difficile trovare qualcosa che soddisfi il Millennial assetato di tecnologia, ma allo stesso tempo sia a prova di Baby Boomer che magari vuole solo connettere lo smartphone per il vivavoce. E qui può farlo facilmente e intuitivamente guidato dall’interfaccia.
Un esempio? Clicco sull’icona del telefono e in quella schermata una voce mi suggerisce come fare. Sembra normale aspettarcela lì, ma non è così per moltissimi sistemi di infotainment.
Lo stesso discorso duale può essere fatto per gli ADAS, campo in cui Mercedes ha raggiunto ottimi livelli. Nell’estate 2022 arriverà il Livello 3 in Germania, oggi hanno un Livello 2 perfetto nel centrare l’auto in corsia, in grado di cambiarla utilizzando la freccia e con il top di quanto disponibile sul mercato.
Allo stesso tempo, però, hanno limato la resistenza dello sterzo al cambio di corsia manuale che oggi capisce quando vogliamo farlo intenzionalmente anche se non abbiamo messo la freccia, e non ci oppone quella strenua resistenza che invece Tesla, per fare un esempio di un altro player molto evoluto nella guida autonoma, continua ad applicare. Per non parlare dei generalisti, molti ancora grezzi persino nel sistema di centramento dell’auto.
Per alcuni possono sembrare banalità, ma a certi livelli la differenza si nota: se Tesla è andata avanti per la sua strada, Mercedes ha ascoltato i clienti meno abituati agli ADAS e ha corretto quella testarda durezza dello sterzo. Il risultato? Ne ha convinti di più a tenerli attivi (quindi garantendo la sicurezza), ma allo stesso tempo ha evitato loro di invocare i santi ad ogni cambio di corsia senza indicatori di direzione.
MOTORI, RICARICA E BATTERIA
Passando all’analisi della parte elettrica, EQE si presenta con un’unica batteria da poco più di 90 kWh per entrambe le versioni disponibili al lancio. Mercedes EQE 350+ significa avere un solo motore (trazione posteriore) da 215 kW, 292 CV e 530 Nm di coppia. Perfettamente dimensionato, anche questo propulsore d’ingresso (in realtà ci sarà anche una EQE 300 più avanti) si dimostra più brillante di una Classe E 300d; per avere prestazioni simili serve una Classe E 300de con l’aiutino del plug-in.
Il pacco batterie è climatizzato e utilizza celle con chimica NMC (8 parti di Nichel, 1 di Manganese e 1 di Cobalto), con una garanzia di ben 10 anni o 250.000 chilometri. La ricarica non raggiunge i picchi di EQS ma con una curva molto piatta e un massimo di 170 kW, il 10-80% si raggiunge in una trentina di minuti.
La colonnina Free-to-X utilizzata è quella presente nella stazione di servizio di Modena (Area di Servizio di Secchia Ovest) che eroga 300 kW.
CONSUMI E AUTONOMIA REALE IN AUTOSTRADA
Protagonista della prova, EQE 350+ ha affrontato un percorso prettamente lavorativo: da Milano e Modena passando per una tappa simulata a Desenzano. Il traffico in uscita da Milano ha quindi lasciato spazio ad una giornata da più di 400 chilometri percorsi a bordo della berlina tedesca.
I primi 130 chilometri scorrono abbastanza veloci considerato il tempo perso per uscire da Milano: 1h e 41 minuti e sono a Desenzano con una media di 77 km/h e il cruise control adattivo sempre impostato ai classici 140 all’ora. L’auto viaggia con il climatizzatore sempre attivo, la giornata è molto calda (24°), i sedili ventilati al massimo per tenere la camicia asciutta e tutti gli ADAS che in autostrada rendono meno stressante il viaggio.
- Milano-Desenzano: 17,8 kWh / 100 km, autonomia residua di 383 km. Autonomia totale con ricarica al 100%: 505 km
Altri 120 chilometri e arrivo a Secchia Ovest per la ricarica con Free-To-X, una delle colonnine installate nelle AdS direttamente in autostrada. Il consumo sale a 19,3 kWh / 100 km, le condizioni restano invariate ad eccezione della temperatura che è salita fino a 27°.
La giornata finisce con il rientro verso Milano: alle 17:06 ci sono 29° e sono uscito dal casello con un consumo totale di 19,8 kWh / 100 km, 396 chilometri percorsi e una media di 93 km/h. L’autonomia con una ricarica, a queste condizioni, è di 455 chilometri, quasi tutti autostradali. La ricarica in autostrada non ha permesso di verificare empiricamente la teoria, ma i dati tornano, la lettura tramite OBD dimostra che lo State of Charge (SoC) è corretto e che quindi i chilometri percorribili sono effettivi a quelle velocità e in un traffico reale.
Ovvio, se andate a 180 all’ora nella BreBeMi vuota di notte non potete pretendere di raggiungere autonomie del genere. Ma se per voi è la norma, c’è sempre la classica Classe E (e un elevatissimo rischio di multe).
COME VA, PROVA SU STRADA
La spinta dell’elettrico, sulla EQE 350+, è potente e costante, ma mai brutale. Con la AMG avremo prestazioni ben diverse, ovvio, ma EQE 350+ è fatta per non distaccarsi troppo dallo stile di guida a cui siamo abituati in termini di erogazione. Scatta come un’elettrica, ma sempre dolce.
Pur mancando l’effetto fionda, però, non sarete quelli lenti in autostrada, utile quando serve reattività per scansare situazioni di pericolo. In città le quattro ruote sterzanti lavorano per farci sembrare EQE una compatta, chi non le ha mai provate non può capire la sensazione di manovrabilità di un’auto con questa tecnologia, specie se lunga 5 metri come la berlina dei tedeschi.
Le restanti sensazioni di guida sono quelle classiche: la dinamica di EQE è quella di un’auto sicuramente più coinvolgente di EQS, ammiraglia da grandi viaggi con l’autista. Qui sono più invogliato a cercare le prestazioni e a lasciarmi andare ai comandi manuali in modalità Sport, anche perché il taglio di peso rispetto alla Classe S elettrica si fa sentire.
In questo setup, però, EQE non risulta mai estrema e non vuole essere la sportiva da divertimento: il suo focus resta il massimo comfort e le prestazioni in viaggio, con il vantaggio di un baricentro molto basso che la rende più piacevole, ma con lo svantaggio della massa importante che si fa sentire quando si cercano di piegare le leggi della fisica, anche se le 4WS aiutano anche nella guida dinamica per stabilità e tenuta nelle curve veloci.
SCHEDA TECNICA MERCEDES EQE 350+
TECNICA
- MOTORE: elettrico sincrono a magneti permanenti
- POTENZA: 215 kW (292 CV)
- COPPIA: 565 Nm
- TRAZIONE: posteriore
- SOSPENSIONI: anteriore a quattro bracci, posteriore multi-link
DIMENSIONI
- LUNGHEZZA 4.946 mm
- LARGHEZZA: 1.961 mm
- ALTEZZA: 1.510 mm
- PASSO 3.120 mm
- BAGAGLIAIO: 430 litri
- CERCHI: 20″, pneumatici 245/40 R20
- PESO: 2355 Kg (a vuoto, senza conducente)
- BATTERIA: 90,56 kWh (328,5 V)
PRESTAZIONI
- VELOCITÀ MASSIMA: 210 km/h
- ACCELERAZIONE 0-100 Km/h: 6,4 secondi
- AUTONOMIA: 567-654 km (WLTP)
- CONSUMI: 18,7-15,9 l/100 km (WLTP)
- EMISSIONI CO2: 0 grammi al km
- RICARICA DC: 170 kW (32 minuti 10-80%)
- RICARICA AC: 11 kW (22 kW optional) per 8,25 ore (4,25 ore)
PREZZO: da 93.000€
PREZZO
Parliamo di prezzi. Mercedes EQE 350+ Launch Edition si può avere a partire da 93.0017,01 euro. Di serie, il sistema MBUX ma non nella variante Hyperscreen che va richiesta a parte. Questo modello è comunque completo visto che offre una dotazione particolarmente ampia. Troviamo, ad esempio, cerchi da 20 pollici di colore nero, clima 4 zone, luci ambientali, keyless, realtà aumentata, ricarica wireless smartphone e tanto altro.
Sul fronte degli ADAS, la Launch Edition offre videocamera 360 gradi, parcheggio assistito, cruise adattivo, sterzo attivo che centra l’auto e cambia corsia con la freccia, frenata d’emergenza e molto altro. A parte si pagano, per esempio, tetto panoramico apribile, parabrezza riscaldato, gancio traino con ESP stabilizzato, sedili massaggianti e sedili climatizzati anteriori.
E se si vuole la versione AMG bisogna prepararsi a sborsare almeno 116.142 euro nell’allestimento Premium. Se si punta al Premium Plus bisognerà aggiungere ulteriori 3.288 euro.
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