Ogni informazione inserita nei siti web potrebbe essere sottratta.
Tails è una distribuzione Linux apprezzata da quanti vogliono o devono difendere riservatezza e anonimato e offre agli utenti un ambiente desktop il più possibile sicuro in cui tutte le comunicazioni con l’esterno avvengono attraverso la rete TOR.
Dagli sviluppatori stessi di Tails arriva però ora un invito a non utilizzare il sistema operativo sino al prossimo aggiornamento (il cui rilascio è previsto per il prossimo 31 maggio) poiché la versione attuale, la 5.0, contiene delle serie falle.
«Raccomandiamo di smettere di usare Tails fino al rilascio della 5.1 (31 maggio) a chi usa Tor Browser per informazioni sensibili (password, messaggi privati, informazioni personali etc» scrivono gli sviluppatori.
Il problema sta nel motore JavaScript di Firefox e Tor Browser, come Mozilla stessa ha segnalato: la falla consente a un sito web di aggirare i sistemi di sicurezza integrati in Tor Browser, guadagnando così l’accesso alle informazioni di altri siti web.
«La vulnerabilità» – spiegano ancora gli sviluppatori di Tails – «non vanifica l’anonimato e la crittografia delle connessioni TOR: per esempio, è ancora sicuro e anonimo accedere ai siti da Tails se non si condividono informazioni sensibili con essi», ma la limitazione derivante dalla falla resta comunque importante, poiché non si possono usare password o dati personali senza rischiare la compromissione.
Per andare sul sicuro, la cosa migliore è attendere il 31 maggio e il rilascio di Tails 5.1. Purtroppo – ammettono gli sviluppatori – «il nostro team non ha la capacità di rilasciare prima una versione d’emergenza».