Tra le novità di iOS 16 annunciate alla scorsa WWDC ce n’è una che darà finalmente la possibilità ai clienti Apple di intervenire sui messaggi inviati tramite iMessage. Su strafalcioni o imprecisioni si potrà mettere una pezza modificando il testo nei primi 15 minuti, a messaggi inviati per errore annullando direttamente l’invio. Il tutto è ancora in beta – ancora chiusa agli sviluppatori – perciò è normale e comprensibile che non tutto sia ancora perfetto.
E infatti, perfetto, iOS 16 finora non lo è stato: nella prima beta era possibile modificare o eliminare gli iMessage solamente se l’iPhone del destinatario era anch’esso aggiornato ad iOS 16, quindi le novità non erano disponibili se il destinatario aveva una versione precedente di iOS – di fatto tutti gli iPhone per adesso, eccetto che per una manciata. Con la seconda beta di iOS 16 di mercoledì Apple ha mostrato di voler togliere la limitazione, anche se la soluzione a cui si è arrivati è ancora poco convincente.
Modificando infatti un iMessage, se l’iPhone del destinatario ha iOS 15 o una versione precedente non viene rettificato il messaggio originale ma ne viene inviato uno nuovo per ciascuna modifica, ognuno preceduto dalla dicitura Edited for. Insomma, attualmente iMessage per le versioni antecedenti ad iOS 16 non è in grado di eliminare automaticamente il messaggio originale alla ricezione della versione modificata.
Per il momento quindi siamo ancora lontani da una soluzione che non sia confusionaria, e si pensi per esempio a un partecipante a un gruppo iMessage, il cui iPhone, così com’è concepita adesso la modifica, potrebbe riempirsi in pochi istanti di diverse versioni dello stesso messaggio. Ma siamo solo alla seconda beta – peraltro non pubblica, che è prevista a luglio – di iOS 16.