Esisterà mai lo smartphone perfetto? Domanda retorica a cui si può rispondere solo in un modo: no. Ognuno ha esigenze diverse e il mercato ha talmente tante alternative che tutti possono essere accontentati. Tutti o quasi, dato che non esisteva fino ad oggi uno smartphone Android top di gamma dalle dimensioni contenute e quasi senza rinunce.
Asus ha fatto quello che nessun altro è stato in grado di fare e non solo ha dimostrato che “si può fare” ma ha anche fatto delle scelte coraggiose che rendono Zenfone 9 lo smartphone in grado di accontentare tutti, a patto che abbiate 700€ da spendere.
INDICE
DESIGN E QUALITA’ COSTRUTTIVA
Asus Zenfone 9 migliora drasticamente l’estetica del modello dello scorso anno. Non solo è molto più gradevole esteticamente, ma è stato completamente rivisto a livello estetico. Bordi piatti, un po’ in stile iPhone se vogliamo cercare un paragone con la concorrenza e una scocca posteriore molto particolare.
Disponibile in quattro colorazioni (solo quella bianca ha la cornice in metallo chiara, mentre le altre sono tutte nere opaco), Asus ha optato per un materiale molto simile a quello utilizzato da OnePlus per il suo primo smartphone.
Dunque nessun vetro – e nessuna ricarica wireless – ma un materiale morbido al tocco, difficile da graffiare, molto piacevole da vedere e ovviamente esente da qualsiasi tipo di “effetto ditata”. Una scelta particolare ma che rende unico questo Zenfone 9 all’interno del panorama smartphone 2022.
Avendo usato questo dispositivo per diverse settimane in colorazione nera, non ho notato segni di usura particolari mentre nelle altre colorazioni è possibile che gli angoli si possano sporcare più facilmente, essendo il materiale posteriore “poroso” e quindi incline a sporcarsi. In confezione è comunque presente una custodia per tutte le varianti.
Per quanto riguarda la qualità costruttiva, lo smartphone è perfettamente assemblato e ha dimensione e peso veramente fantastica. Non è troppo piccolo e al tempo stesso ha un peso inferiore ai 170 grammi che, considerando la batteria da 4300mAh, è praticamente un record.
DISPLAY
Nessuna rinuncia, non mi viene molto altro da dire. Parliamo di un Display Oled da 5.9 pollici a 120Hz di refresh rate con possibilità di selezionare 60/90/120Hz dalle impostazioni (non è LTPO). Uno schermo che ha una luminosità eccellente e con 800 nits offre una leggibilità perfetta anche alla luce diretta del sole in piena estate. Inoltre arriva a 1100 nits di picco permettendo di esprimere il massimo potenziale durante la visualizzazione di contenuti multimediali sia in HDR, sia in esterno.
Lo schermo ha cornici quasi simmetriche anche se la parte inferiore ha un mento un po’ più pronunciato. Rispetto alle immagini che potreste aver visto, dal vivo è poco percepibile la differenza tra i bordi esterni allo schermo.
A livello di software abbiamo tutte le opzioni possibili per la gestione dei colori ma anche dell’AOD, che consente di visualizzare tutte le notifiche. Ottime anche le funzionalità smart tipo il doppio tocco per spegnere, accendere, controllare notifiche, lanciare applicazioni o altro.
SCHEDA TECNICA
- Schermo: OLED 5,9″ Full HD+, formato 20:9, frequenza di aggiornamento a 120 Hz, 800nits (1100 max)
- SoC: Snapdragon 8+ Gen 1
- Memoria: 8/12/16 GB di RAM LPDDR5, 128/256GB di spazio di archiviazione
- Fotocamere:
- Anteriore wide: 12MP, Sony IMX663 con autofocus
- Posteriori: 50MP SONY IMX766 con stabilizzatore 6-assi OIS + 12MP, SONY IMX363
- Night Sight, Face Deblur, Magic Eraser, Real Tone
- Audio: stereo, 2 microfoni OZO
- Connettività: USB-C 2.0 (no uscita video), 5G (SA/NSA), Wi-Fi 6E, Dual Chain Bluetooth 5.2, NFC, GPS
- Sistema operativo: Android 12
- Batteria: 4.300 mAh con ricarica a 30W
- Dimensioni e peso: 146.5 x 68.1 x 9.1 mm; 169 grammi
- Certificazione: IP68
SOFTWARE
Asus continua a migliorare la sua personalizzazione software di Android negli anni. Sebbene sia un prodotto praticamente con Android Stock, ovvero molto simile alla versione dei Pixel di Google, ci sono una serie di opzioni e funzionalità che rendono questo smartphone unico sul mercato.
Se avete letto la recensione di Rog Phone 6, sappiate che il software è esattamente lo stesso – addirittura c’è la stessa suite di ottimizzazione dei giochi che esce con uno swipe dall’angolo durante un gameplay – e dunque sempre estremamente veloce, reattivo e adatto ad un utilizzo lavorativo “spinto”. In particolare ho apprezzato il menu laterale per gestire le applicazioni in finestra, la registrazione delle chiamate completa e la suite di sicurezza che permette di bloccare le applicazioni con lettore delle impronte (laterale) e la gestione delle app lavoro.
Asus infine dichiara 2 major update e 3 anni di patch di sicurezza per quanto riguarda gli aggiornamenti software. Un pacchetto definibile base, che comunque non è ancora scontato per tutti i produttori.
ESPERIENZA D’USO
Arriviamo al punto nodale: l’esperienza d’uso. Senza mezzi termini, erano anni che non mi trovavo cosi bene con uno smartphone. Come molti sapranno, sono una persone che, avendone la possibilità per il lavoro che faccio, può scegliere, comprare ed utilizzare gli smartphone più particolari e che hanno quel qualcosa in più rispetto agli altri. Fold e Rog per fare due esempi recenti, ma sono anche un estimatore degli smartphone piccoli ed S10e è ancora uno di quei dispositivi che ricordo con estremo piacere e che fu un buon erede del Sony Xperia Z1 Compact che usai per moltissimo tempo.
Asus Zenfone 9 incarna tutto quello che cerco in un prodotto di ultima generazione: dimensioni perfette per essere messo in tasca, display sufficientemente grande da poter godere tranquillamente giochi e contenuti multimediali, costruzione eccellente, peso molto ridotto e batteria veramente incredibile.
AUTONOMIA DA PRIMATO
Proprio la batteria è stata la più grande delle sorprese. Non esiste smartphone Android di queste dimensioni in grado di offrire l’autonomia di Zenfone 9. Sono arrivato a fare addirittura 7 ore di schermo in una sola giornata molto impegnativa e in generale 5 ore sono assolutamente nomali. Si tratta di valori record se consideriamo i 4300mAh, i 169 grammi di peso e le dimensioni.
Lo Snapdragon 8+ Gen 1 con processo produttivo a 4nm è evidentemente un miglioramento significativo rispetto alla precedente versione e a livello di efficienza energetica sono rimasto sbalordito. Si ha veramente la sensazione di avere uno smartphone che non si scarica e con il quale non rimarremo mai senza autonomia. Sottolineo inoltre che tutte le prove fatte sono state eseguite con schermo fisso a 120Hz in quanto non essendoci alcun problema di batteria, non ha senso rinunciare alla fluidità massima possibile – che peraltro è veramente eccellente.
Nelle impostazioni ci sono poi diverse opzioni di ottimizzazione che però non ho praticamente mai utilizzato, scegliendo sempre il profilo dinamico che è quello di default. Piccolo appunto, la ricarica da 30W non è velocissima rispetto a quanto visto sul mercato di recente e non c’è la ricarica wireless (le motivazioni sono state spiegate da Asus in relazione alla capacità della batteria: per mettere la ricarica wireless avrebbero dovuto sacrificare alcuni mAh di capacità).
AUDIO, VIBRAZIONE, CHIAMATE
Altro aspetto importante è la qualità telefonica, audio e vibrazione. Nonostante la compattezza, Zenfone 9 ha anche il Jack audio, casse stereo (utilizza la capsula auricolare) che hanno un volume ottimo e decisamente alto e una vibrazione aptica eccellente e contestuale in tutti i menu, scroll e gesture. Rispetto al Rog Phone 6, il motorino della vibrazione è meno potente ma è comunque molto forte e gestito perfettamente dal software.
Ottima anche la parte telefonica che conta sia sul supporto Dual SIM fisico, sia su tantissime impostazioni e opzioni per quanto riguarda la gestione della connettività. Ovviamente sono supportati tutti gli ultimissimi standard Wireless possibili.
FOTOCAMERE
Asus ha lavorato molto bene anche in questo comparto integrando non solo un sensore da 50MP, il Sony IMX766, ma anche uno stabilizzatore ottico OIS a 6 assi. Si tratta di una soluzione davvero eccellente e in grado di offrire video di eccellente qualità con una stabilizzazione veramente efficace anche in 4K a 60fps.
Asus ha lavorato anche sull’interfaccia fotografica che adesso non solo è organizzata meglio, ma offre anche una serie di funzionalità Pro molto interessanti. Ovviamente non manca la modalità Notte, macro, zoom e molto altro ancora.
Se andiamo ad osservare la qualità degli scatti, in generale Zenfone 9 si difende bene in tutte le condizioni di luce. Ho voluto confrontarlo in modo diretto con Galaxy S22 che è uno smartphone molto simile per dimensioni anche se ha delle caratteristiche diverse. Sebbene il sensore utilizzato da Asus sia molto buono, l’algoritmo software Samsung riesce ad avere quell’elaborazione dell’immagine migliore che va ad enfatizzare colori e dettagli. Dunque Zenfone 9 è un ottimo cameraphone, anche considerando l’altra fotocamera wide con autofocus, ma non è ancora perfetto.
In generale il punta è scatta è veloce e preciso ma su 100 foto una decina potrebbero non essere come ce le aspettiamo, soprattutto se si va ad esagerare con l’HDR, il controluce e situazioni abbastanza al limite per il sensore fisico e dove il software va a fare la differenza. I margini di ulteriore miglioramento non mancano e vedremo se con prossimi update ci saranno novità. Ad oggi è promosso sicuramente nella sua fascia di prezzo e la stabilizzazione ottica consente di avere buoni risultati anche di notte con lunghe esposizioni.
Per quanto riguarda i Selfie, apprezzabile l’autofocus della fotocamera anteriore ma rimane un po’ sottotono la qualità generale. Il livello di dettaglio non è altissimo e in alcune condizioni di luce si ha uno scontornamento dei volti e soggetti non perfetto.
EVENTO ASUS ZENFONE 9 ANTEPRIMA
Ho parlato di scelte coraggiose e Asus ha fatto una cosa che pochi altri produttori hanno fatto: ha invitato un piccolo gruppo di persone a Milano presso il proprio Asus Store per mostrare, a porte chiuse e in super anteprima, Zenfone 9 ai suoi fan. Si tratta di un’iniziativa che è avvenuta prima ancora della presentazione ufficiale e dunque un vero e proprio first look al prodotto.
Tutto grazie alla piattaforma Zentalk a questo link.
CONCLUSIONI
Come detto all’inizio, sebbene lo smartphone perfetto non esista, Asus Zenfone 9 si avvicina moltissimo ai desideri della maggior parte delle persone. È un top di gamma, ha un’autonomia eccellente, ha dimensioni fantastiche, un display ottimo, audio e connettività convincenti e anche il jack audio. La parte fotografica non lascia dietro la concorrenza ma questa è intesa come fascia alta e top del mercato. Il posizionamento di prezzo, sebbene più alto dello scorso anno, lo trovo corretto in tutte le varianti di memoria: 16/256GB a 899€ è un prezzo in linea con caratteristiche, unicità del prodotto e momento storico. 729€ in promo per la versione base 8/128GB sono il giusto lancio per un prodotto che, come sappiamo, difficilmente subirà cali di prezzo importanti.
Con Zenfone 9 Asus ha commercializzato anche lo smartphone Android piccolo, potente e con pochissime rinunce: siete tra coloro che lo acquisteranno perchè finalmente è arrivato il prodotto che aspettavate oppure preferite altre soluzioni?
PREZZI ZENFONE 9 IN ITALIA
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