La tecnologia Fuel Cell sta trovando piano piano applicazione all’interno dei veicoli commerciali e nei mezzi di trasporto come gli autobus. In questi settori, tale soluzione di alimentazione si sta iniziando a ritagliare un suo spazio. Su questo tema arriva un’interessante novità che riguarda l’Italia. Infatti, Industria Italiana Autobus (IIA) e la portoghese CaetanoBus hanno sottoscritto un accordo per avviare la produzione e la commercializzazione in Italia di autobus urbani a idrogeno.
Tali mezzi potranno contare sulla tecnologia Fuel Cell Toyota e su di un sistema H2.City Power Kit messo a punto da CaetanoBus.
Secondo quanto comunicato, già dalla fine del 2022 Industria Italiana Autobus potrà iniziare la vendita di veicoli a idrogeno prodotti a doppio marchio da CaetanoBus con Toyota. Invece, dal 2024 avvierà la produzione diretta degli autobus destinati al mercato italiano e a quelli internazionali equipaggiati col kit H2.City Power sviluppato da CaetanoBus.
Ricordiamo che IIA è il principale produttore italiano di autobus. Per CaetanoBus, questa partnership rappresenta un passo importante per entrare in un altro mercato europeo, con una crescita costante nell’adozione di modalità sostenibili per il trasporto delle persone.
Un progetto, dunque, sulla carta molto interessante perché permette di sfruttare quanto sviluppato nel corso degli anni da Toyota che, come noto, crede molto nella tecnologia dell’idrogeno. Inoltre, gli autobus potranno sfruttare il sistema di gestione delle batterie, dei serbatoi e dell’energia messo a punto dall’azienda portoghese. Patrícia Vasconcelos, Amministratore Delegato di Caetanobus, ha commentato:
In termini di mobilità, l’Italia è un Paese che ha cercato di adottare misure volte a decarbonizzare l’economia, con particolare attenzione alle città, in linea con le attuali tendenze volte alla sostenibilità ambientale. L’IIA è il partner ideale perché condividiamo la stessa visione nel contribuire a costruire una società a emissioni zero attraverso la nostra innovazione congiunta.