La vendita di processori contraffatti non è di certo un problema nuovo o poco frequente, almeno su AliExpress. Tuttavia riguarda anche Amazon come risulta evidente dalla denuncia di uno sventurato utente che ha speso circa 400 euro per acquistare un Core i7-14700K sulla piattaforma di Jeff Bezos, ma si è ritrovato tra le mani un vecchio Core i5-760 reperibile per pochi euro nel mercato dell’usato.
Si ritiene che a rendere possibile la truffa sia stato lo scarso controllo di Amazon sui resi, tanto sommario da aver permesso a un truffatore di restituire un Core i5-760 al posto di un Core i7-14700k senza che nessuno si accorgesse del problema nonostante questo fosse lampante. Per falsificare il processore, infatti, è stato utilizzato un adesivo facilmente individuabile come risulta evidente dall’immagine sottostante.
Per fortuna in caso di problemi Amazon non si fa problemi a rimborsare o sostituire i prodotti, salvaguardando così i suoi utenti, ed è anche a questa politica che deve il suo smisurato successo. Tuttavia restano il problema del tempo perso dalla vittima della truffa e quello della benzina sprecata per trasportare un bene contraffatto.
L’incidente risale a circa un mese fa, ma è stato portato alla luce solo in questi giorni dai colleghi di GamePro. Il Core i7-14700K, basato su architettura Raptor Lake Refresh, è un processore da 20 core e 28 thread uscito a fine 2023 e rappresenta ancora un’ottima scelta per una configurazione in grado di combinare una buona potenza bruta con prestazioni in gioco elevate. Il Core i5-760 è invece un processore da 4 core e 4 thread con architettura Lynnfield che, vecchio di 14 anni, è ormai abbondantemente superato.