Un grande iceberg ha sfiorato le coste antartiche nella zona in cui si trova la base di ricerca britannica ‘Halley’. Lo ha reso noto la Bbc, che cita l’istituto polare britannico British Antarctic Survey, responsabile della base.
L’iceberg si chiama A74 e ha un’estensione di 1.270 chilometri quadrati, poco meno dell’area occupata dal comune di Roma. Si è distaccato nel febbraio scorso dalla piattaforma di ghiaccio Brunt e da allora vaga alla deriva, ma negli ultimi giorni i venti molto forti lo hanno spinto verso le coste.
L’urto è stato leggero, hanno detto alla Bbc gli esperti del British Antarctic Survey, e per la base non ci sono stati problemi. Se l’urto fosse stato violento, hanno aggiunto, avrebbe potuto provocare il distacco di un iceberg altrettanto grande. Da mesi, hanno detto ancora i ricercatori alla Bbc, i movimenti dell’iceberg controllati costantemente dalla base, soprattutto a causa dei fortissimi venti.
Il distacco dell’iceberg dalla piattaforma Blunt era stato anticipato nel settembre 2019 da una frattura che ha continuato ad allungarsi fino alla rottura.
Per la sua estensione, l’A74 occupa il nono posto nella classifica dei grandi iceberg finora distaccati dalle piattaforme antartiche. Il primato è dell’iceberg B-15, che ha un’estensione di 11.000 chilometri quadrati e si è distaccato nel marzo 2000 dalla piattaforma Ross.