La fortunata serie Reno è stata al momento “accantonata” in Europa ma poco importa; Oppo sta creando una line-up molto più completa rispetto agli scorsi anni e sulla falsa riga del flagship Find X2 Pro, tanto che i due nuovi arrivati Find X2 Neo e Lite pongono delle domande importanti sulla reale necessità di spesa oltre una certa soglia. Il rischio è quello di ripetere sempre le stesse cose ma la strategia di alcuni brand si sta ad oggi allineando, con un attacco doppio al mercato sulla base di Snapdragon 865 e 765G, veri cavalli di battaglia.
Non è di certo una sola questione di chipset e scheda tecnica, la proposizione che si amplia anche nel Vecchio Continente denota un forte interesse ad accrescere il business fuori dai confini cinesi e strizzare così l’occhio agli utenti occidentali, vedi la nuova interfaccia Color OS 7. Tornando ai due protagonisti di oggi, sono da metter sotto la lente d’ingrandimento perché 5G, potenti, belli (il “Neo” di sicuro) e proposti in un range di prezzo che diverrà sempre più il nuovo punto di riferimento nel 2020.
Vediamo di che pasta sono fatti dopo aver passato più di 24 ore in loro compagnia, analizzando soprattutto le differenze che denotano anche il diverso posizionamento.
LA BASE COMUNE: SNAPDRAGON 765G. MA COSA CAMBIA?
Lo avevamo anticipato già alla fine dello scorso anno con un pezzo intitolato “Snapdragonn 765 sarà tra i chip più gettonati, ecco perchè” e la cosa sembra esser confermata dai produttori di smartphone. Qualcomm ha fatto un ottimo lavoro e reso questo chipset più allettante che mai, non solo per la presenza del modem SD X52 che apre le porte del 5G (SA/NSA, sub-6GHz + mmWave) anche sui medio gamma ma per tutto il carico di componenti che poi include.
Niente più dubbi su WiFi mono o dual-band, sulla possibilità di gestione di numerose fotocamere di nuova generazione, supporto delle ultime memorie UFS, quantità di memoria RAM, ricarica rapida e display più evoluti con alto refresh rate. Parlo delle potenzialità massime offerte dalla piattaforma che poi ognuno sfrutta a proprio modo, come in gran parte fatto sul Neo. Prima di Snapdragon 765G, per intenderci, sarebbe stato impossibile avere uno smartphone “midrange” come quello appena citato che a bordo vanta ben 12GB di memoria RAM.
Un salto in avanti che renderà di certo meno appetibili i top di gamma, non solo per Oppo, anche perché le vicende di questi mesi stanno portando ad una significativa compressione delle vendite, soprattutto dei modelli più cari. Tuttavia, ripeto, la differenza non la fanno solo i numeri, Find X2 Neo e Lite sono due smartphone concreti, potenti, aggiornati e molto validi anche nell’utilizzo quotidiano.
Di certo qualcosa cambia e dopo averli analizzati posso già darvi un feedback più preciso sulle principali differenze tecniche prima di raccontarvi qualcosa dei singoli modelli:
- Find X2 Neo ha un display OLED leggermente curvo, certamente più curato (1.100 nit) e grande di quello montato su X2 Lite (600 not), con tanto di refresh rate a 90Hz
- Find X2 Neo ha l’audio stereo Dolby Atmos mentre X2 Lite solo mono
- Find X2 Neo è realizzato in vetro ed è più leggero di X2 Lite di 9 grammi (171g vs 180g)
- Find X2 Lite costa 200€ in meno rispetto al Find X2
- Entrambi single SIM e senza espansione della memoria
FIND X2 NEO IL PIÙ RICERCATO
Trovare delle differenze estetiche con il fratellone Find X2 Pro è davvero complicato, se non fosse per la diversa colorazione e una dimensione complessiva leggermente inferiore sarebbe quasi impossibile distinguerli. Vi dirò di più, apparentemente le performance sono molto allineate; refresh rate del luminosissimo display impostato di default a 90Hz (si può volendo passare a 60Hz) e rapidità di movimento massima all’interno dell’interfaccia e delle applicazioni.
Non è quindi sbagliato tornare a parlare di “scheggia” intesa come velocità di esecuzione in tutte le task, con una fluidità che certi top di gamma avversari vedono con il binocolo. Aiuteranno di certo i 12GB di RAM, qui abbiamo comunque il vantaggio di oltre 30g in meno rispetto al flagship ed un piacere d’uso ancora maggiore. Il vetro posteriore è poi opaco, con una finitura che non permette alle impronte di rimanere impresse e facilita la presa. In generale è un dispositivo molto piacevole da tenere in mano, grazie anche ai bordi leggermente curvi; ed è anche bello, motivo per cui non ho alcuna intenzione di proteggerlo con la cover standard trasparente che si trova in condizione e cambia completamente il feeling.
Rispetto al fratello minore X2 Lite ha poi una marcia in più anche sul fronte multimediale, soprattutto nell’audio stereo Dolby Atmos con due speaker potenti che elevano di molto l’esperienza di ascolto. E poi ci sono le fotocamere, quasi identiche su entrambi ma qui completate da una tele 2x da 13MP. Peccato solo che non si possano registrare i video in 4K a 60fps ma a 30fps, seppur, di contro, troviamo la super stabilizzazione anche a questa risoluzione ed un livello ancora superiore chiamato “Ultra Steady” (limitato al Full HD).
Tra le poche mancanze segnalo la ricarica wireless, seppur bisogna considerare la ricarica rapida a 30W che mi ha permesso di passare da 0 al 100% in 50 minuti netti.
CARATTERISTICHE TECNICHE FIND X2 NEO
- display: OLED da 6,5″ FHD+, rapporto schermo.scocca 92,1%, refresh rate 90Hz, frequenza campionamento touch 180Hz, HDR10+, luminosità massima 1100nit
- SoC: Qualcomm Snapdragon 765G con modem SD X52 5G
- memoria:
- RAM: 12GB
- interna: fino a 256GB UFS 2.1
- connettività: 5G, WiFi con funzionamento congiunto per migliorare la velocità di connessione, funzione Smart 5G per il risparmio della batteria
- sistema di raffreddamento a liquido 3D multistrato per la dissipazione del calore (con Vapor Chamber verso cui viene convogliato il calore interno tramite un gel termoconduttore)
- audio: stereo, Dolby Atmos
- sensore impronte digitali: integrato nel display (modulo di 0,266mm di spessore)
- fotocamera anteriore: 32MP
- quattro fotocamere posteriori:
- 48MP Sony IMX586, OIS, nuovo algoritmo per ISP
- 13MP tele con zoom ottico ibrido 5x
- 8MP grandangolare
- 2MP b/n
- AI Night Mode, Ultra Steady Video 2.0 (OIS + EIS), stabilizzazione grandangolare, SoLoop per l’editing video
- batteria: 4.025mAh con ricarica VOOC 4.0 a 30W
- peso e dimensioni: 171 grammi / 159 × 72.4 × 7.7mm
- OS: Android 10 con ColorOS 7
FIND X2 LITE IL 5G PIÙ ACCESSIBILE
Se si va meno per il sottile allora Find X2 Lite è il modello più adeguato, certamente meno costoso ma con dei compromessi anche costruttivi: bordi più evidenti in tutte le direzioni, notch che frontalmente lo rende uguale ad un’infinità di altri smartphone. Dunque il più anonimo fin qua visto della linea Find X2, ma non per questo da meno: è infatti potente tanto quanto X2 Neo e non sono 8GB di memoria RAM anziché 12GB a fare la differenza.
Rapidissimo in qualsiasi operazione, Snapdragon 765G è fino adesso una certezza su qualsiasi smartphone dove l’ho visto implementato, X2 Lite compreso. Naturalmente c’è una minima differenza che si riduce alle animazioni, con il display OLED piatto da 6,4″ che vanta un classico refresh rate di 60Hz e, dunque, senza quell’effetto “turbo” garantito su Neo e Pro.
Fotocamere “base” a disposizione, resta infatti quella principale da 48MP, la grandangolare da 8MP e l’anteriore da 32MP, a loro si aggiungono solo due sensori d’immagine da 2MP per informazioni sulla profondità di campo e scatti monocromatici (che non ho ancora provato). Stessi identici presupposti per i video, d’altronde l’hardware è identico e anche qui possiamo registrare filmati in 4K a 30fps con eccellente stabilizzazione.
CARATTERISTICHE TECNICHE FIND X2 LITE
- display: OLED da 6,4″ FHD+, rapporto 20:9, refresh rate 60Hz, Corning Gorilla Glass, luminosità 600 nit
- SoC: Qualcomm Snapdragon 765G con modem SD X52 5G
- memoria:
- RAM: 8GB
- interna: 128GB UFS 2.1
- sensore delle impronte digitali: integrato nel display
- connettività: 5G SA/NSA con Smart 5G (passaggio automatico 4/5G a seconda del segnale per un risparmio della batteria fino al 30%)
- antenna surround per una migliore ricezione
- fotocamera anteriore: 32MP, f/2,0
- quattro fotocamere posteriori:
- 48MP, f/1,7
- 8MP grandangolare + macro
- 2MP monocromatica
- 2MP profondità
- batteria: 4.025mAh con ricarica rapida VOOC 4.0 a 30W (50% in 20 minuti)
- OS: Android 10 con ColorOS 7
- peso e dimensioni:
- 181 grammi
- 160.3mm × 74.3mm × 7.96mm
PREZZI E DISPONIBILITÀ
Entrambi gli smartphone arriveranno nelle prossime settimane in Italia a partire dal 22 maggio, in corrispondenza del debutto di Find X2 Pro, dopo averli visti in anteprima si apriranno finalmente al mercato posizionandosi su gradini differenti. Sarà interessante vedere la risposta del pubblico, quanti ad esempio punteranno sul potentissimo flagship e quanti invece sceglieranno il nuovo Find X2 Neo che costerà 699 euro.
Posizionamento interessante, soprattutto in vista di eventuali ribassi e svalutazioni, ma a far più gola visto l’hardware e le prestazioni potrebbe essere il Find X2 Lite che partirà da 499 euro. Addirittura 700 euro in meno rispetto al “Pro” che vanta tutt’altre linee e appeal, è vero, ma le soluzioni concrete potrebbero essere anche le più apprezzate in questo frangente.
Oppo Find X2 Neo
Oppo Find X2 Lite
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