Tutte le release sono disponibili sia tramite aggiornamento OTA (Over The Air) da Aggiornamento Software in Impostazioni – Generali su iPhone e iPad, che tramite Finder su Mac e iTunes su PC. Per l’installazione è necessario essere connessi alla rete Wi-Fi e avere almeno il 50% di autonomia, altrimenti basta essere connessi al caricabatterie durante l’aggiornamento a patto che si abbia almeno il 20% di batteria residua. Sia su iPhone che su iPad con connettività dati 5G è anche possibile scaricare i firmware tramite rete cellulare dopo aver attivato la funzione Consenti più dati su rete 5G in Impostazioni – Cellulare – Opzioni dati cellulare – Consumo dati (su iPhone).
macOS Ventura 13.2.1 può essere scaricato e installato dal menu Aggiornamento Software di Impostazioni di Sistema – Generali. Discorso analogo per tvOS 16.2.1. L’aggiornamento a watchOS 9.2.1 per Apple Watch, invece, richiede la connessione al caricabatterie e almeno il 50% di autonomia. Per procedere bisogna aprire l’app Watch da iPhone e andare su Aggiornamento Software nella sezione Generali.
iOS e iPad 16.3.1 e macOS Ventura 13.2.1 sono incentrati perlopiù sulla correzione di bug presenti nelle versioni precedenti e nell’ottimizzazione generale del sistema. Non vengono aggiunte nuove funzionalità.
iOS 16.3.1, stando a quanto riportato nel changelog, corregge un problema che si verificava con le app che utilizzano iCloud per cui impostazioni di iCloud potevano non rispondere o risultare errate. Corretto, inoltre un problema alle richieste per Dov’è tramite Siri che potevano non funzionare ed è stato ottimizzato sui modelli di iPhone 14 e iPhone 14 Pro il rilevamento degli incidenti. Per macOS Ventura 13.2.1 il changelog menziona unicamente “importanti correzioni di bug”.
Per quanto riguarda HomePod 16.3.2, infine, il changelog riporta la risoluzione di un problema con le richieste fatte a Siri, che potevano non essere attivate, oltre a miglioramenti generali delle prestazioni e della stabilità.