Qualche anno fa i colleghi di macrumors.com scrissero che Apple aveva deciso di concedere una seconda possibilità ai clienti di iPhone e Mac per acquistare AppleCare+. Di norma, per valutare la garanzia aggiuntiva, Apple concede 60 giorni di tempo dalla data di prima attivazione dell’iPhone o del Mac. Se li si lascia scorrere, ci si deve affidare per i primi due anni alla garanzia legale e poi alla fortuna.
Ma, evidenziava il documento interno ad Apple alla base della “dritta” dei colleghi, a coloro che effettuavano una riparazione su un iPhone o un Mac in un Apple Store o in un centro autorizzato nel primo anno di garanzia, Apple avrebbe potuto offrire una seconda chance per acquistare la copertura aggiuntiva AppleCare+ (dettagli su quanto costa e cosa copre nell’ultimo capitolo). Nei mesi successivi non arrivarono conferme, e l’indiscrezione, sebbene provenisse da un media autorevole qual è macrumors.com, rimase tale.
Adesso, per esperienza diretta, possiamo confermare la notizia: fare AppleCare+ molti mesi dopo l’acquisto è possibile, ma bisogna avere un pizzico di (s)fortuna.
LA MIA ESPERIENZA
Il protagonista è un MacBook Air M3 acquistato al debutto, a marzo. Il primo proprietario ha ritenuto superflua la AppleCare+, quando l’ho acquistato io (a luglio) il termine per aderire alla garanzia aggiuntiva era scaduto da un paio di mesi. A novembre, dopo otto mesi di vita, il Mac ha evidenziato un malfunzionamento alla tastiera, coperto – neanche a dirlo – dalla garanzia legale. E per fortuna che si è palesato il problema, avrei detto pochi giorni dopo.
La riparazione è stata effettuata dal Centro Assistenza Autorizzato Apple di Palermo, dove non è presente un Apple Store: se l’accettazione aveva ipotizzato che potesse bastare una pulizia accurata del tasto malfunzionante, il tecnico che ha preso in carico il portatile ha ritenuto necessario sostituire tutto il top case, un elemento che il programma Self Service Repair di Apple ha a listino per oltre 500 euro.
La scheda del Centro Assistenza Autorizzato Apple sul mio intervento
Nel caso specifico ha pagato Apple, ma potenzialmente la stessa “i” inceppata avrebbe determinato, fuori garanzia, un preventivo che, a tenersi stretti, sarebbe stato da almeno 600 euro, e per il lavoro che faccio tra le alternative all’intervento ce ne sarebbe stata solamente una: acquistare una nuova macchina. L’idea che un giorno mi sarei potuto trovare nella condizione di dover scegliere tra queste due soluzioni per un problema all’apparenza banale mi ha tenuto compagnia per giorni.
Il costo del pezzo di cui si è resa necessaria la sostituzione, dal portale Apple selfservicerepair.eu
Dopo aver ritirato un Mac entrato in assistenza per un problema a un tasto e uscito per metà nuovo (sabato scorso, il 7 dicembre), e dopo averlo usato nei giorni successivi, ieri, quando ho aperto le impostazioni per installare macOS Sequoia 15.2, ho notato l’aut aut degli aut aut: “Hai ancora 5 giorni per acquistare AppleCare+”. Inutile dire che:
- AppleCare+ non può essere acquistata 9 mesi dopo l’attivazione, come nel mio caso (avviso a dicembre per una macchina di marzo)
- ai tempi mi era sfuggita l’indiscrezione dei colleghi, e nel momento in cui ho visto l’avviso ho subito pensato a un errore, a un bug del sistema.
Ho colto la palla al balzo e l’ho fatta al volo, sia perché, appunto, lì per lì ho pensato a un errore del sistema e dunque che l’occasione fosse pressoché irripetibile, sia perché per indole non amo i rischi, e di correrne di potenzialmente molto costosi per rimettere in sesto uno strumento di cui necessito per lavoro non ho gran voglia.
Non so dirvi purtroppo quanto tempo concede Apple per valutare la seconda chance di ridurre il costo degli imprevisti attraverso AppleCare+, ma a spanne direi circa dieci giorni. Certamente non meno di una settimana.
QUANTO COSTA E COSA INCLUDE APPLECARE+
iPhone
Quanto costa (con copertura furto e smarrimento, si può fare anche senza)
- iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max
- 1 anno di copertura a 14,99 euro al mese (si rinnova finché non si decide di interrompere la copertura)
- 2 anni di copertura a 299 euro in unica soluzione (non rinnovabile)
- iPhone 16 Plus, 15 Plus, 14 Plus
- 1 anno a 13,49 euro al mese
- 2 anni a 269 euro in unica soluzione
- iPhone 16, iPhone 15, iPhone 14
- 1 anno a 11,49 euro al mese
- 2 anni a 229 euro in unica soluzione.
Cosa copre
- fino a due interventi per furto o smarrimento ogni 12 mesi con franchigia (disponibile anche senza copertura furto e smarrimento)
- con franchigia di 129 euro
- numero illimitato di interventi per danni accidentali (di qualsiasi tipo, anche da contatto con liquidi)
- con franchigia di
- 29 euro per intervento che riguardi danni allo schermo o al vetro posteriore
- 99 euro per intervento per danni accidentali di altro tipo
- con franchigia di
- assistenza per la batteria, se questa durante la copertura conserva meno dell’80% della capacità originale
- servizio sostituzioni express
- accesso prioritario team tecnico Apple per assistenza sull’uso di iOS e altro.
Mac
Quanto costa
- MacBook Air 13 M3
- 1 anno di copertura a 79,99 euro (si rinnova finché non si decide di interrompere la copertura)
- 3 anni di copertura a 219 euro (non rinnovabile)
- MacBook Pro 14
- 1 anno a 109,99 euro
- 3 anni a 299 euro
- iMac
- 1 anno a 64,99 euro
- 3 anni a 179 euro
- Mac mini
- 1 anno a 44,99 euro
- 3 anni a 119 euro
- Mac Pro
- 1 anno a 189,99 euro
- 3 anni a 529 euro.
Nota: quelli sopra sono soltanto alcuni esempi; sono rimasti fuori ad esempio MacBook Air M2 (che è ancora a listino) o Mac Studio.
Cosa copre
- numero illimitato di interventi per danni accidentali
- con franchigia di
- 99 euro per intervento che riguardi danni allo schermo o al guscio esterno
- 259 euro per intervento per danni accidentali di altro tipo
- con franchigia di
- assistenza per la batteria, se questa durante la copertura conserva meno dell’80% della capacità originale
- assistenza hardware Apple in loco quando ci si trova in altri Paesi
- accesso diretto all’assistenza Apple per l’uso di macOS e altro.
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