In uno scenario in cui gli eventi catastrofici, come inondazione e uragani, sono all’ordine del giorno, è fondamentale trovare nuove soluzioni innovative per affrontare queste problematiche. L’uragano che ha recentemente colpito la Florida, devastando intere comunità e mettendo in crisi le infrastrutture, evidenzia quanto sia urgente adottare strategie per mitigare gli effetti del cambiamento climatico.

A tal proposito, Arkup, noto sviluppatore di imbarcazioni marine con sede a Miami, ha lanciato sul mercato un nuovo modello di floating house dotato di pannelli solari per renderla completamente autonoma e vicina alla neutralità carbonica. Questa casa galleggiante non solo è stata progettata per uno stile di vita più sostenibile, ma anche per ovviare all’innalzamento dei mari nelle zone costiere, che in futuro costringerà la ridefinizione dei canoni progettuali.

La floating house Arkup 50 è dotata di pannelli solari da 12 kW posizionati sul tetto (come si vede in foto) e da un inverter da 20 kW. Questi dati confermano la sostenibilità della casa. Infatti, genera abbastanza energia per alimentare l’intera imbarcazione. Come ogni impianto fotovoltaico che si rispetti, è dotata di una batteria di accumulo da 75 kWh.

Inoltre, la produzione di acqua pulita per uso domestico avviene tramite un sistema di desalinizzazione. La casa può essere utilizzata come unità fissa, ma anche mobile, poiché possiede un motore elettrico che consente di solcare le acque. Possiede altresì un sistema di stabilizzazione che attenua i movimenti del mare quando si è all’interno.

In aggiunta, è attrezzata con mobili da cucina di lusso ed elettrodomestici in classe energetica A della Miele. La casa è personalizzabile, ossia si può scegliere tra:

• Uno o due camere da letto
• Tetto standard di serie o Premium di qualità
• Edizione di stazionamento o elettrica solare
• Piattaforma pieghevole, due piattaforme o standard
• Stabilizzazione con Free float o auto-sollevamento

Per concludere, è possibile combinare fino a quattro Arkup 50 e con diverse planimetrie, così da creare un’isola galleggiante. Anche in questo caso è possibile scegliere tra due combinazioni differenti:

• Setup di Diamond Island dove al centro si crea una piscina naturale
• Star Island Setup con maggiore privacy e viste panoramiche mozzafiato da ogni unità

La caratteristica innovativa di questa imbarcazione, utile in un futuro dove il cambiamento climatico trasformerà il modo di vivere, risiede nel sistema di ancoraggio jack-up. Questo sistema meccanico permette di sollevare la casa sopra la linea di galleggiamento, offrendo allo stesso modo una stabilità molto simile a quella della terraferma.

Così facendo, l’abitazione può essere spostata dove si desidera, e in base alle esigenze, per poi essere ancorata con facilità senza che venga trascinata dalla corrente. Un altro vantaggio dell’Arkup 50 è che tutte le case sono dotate di sistemi di domotica e di un sistema internet portatile. Questo permette di rimanere connessi e, attraverso la domotica, di risparmiare anche sui consumi.

Al momento, è presente solo un grande svantaggio: il costo. Il prezzo, infatti, non è accessibile a tutti. Per acquistare la casa galleggiante sono necessari circa 900.000 dollari, di più se si scelgono i modelli più grandi. Resta il fatto che queste tipologie di case possono essere di grande aiuto nelle zone in cui il cambiamento climatico sta provocando eventi meteorologici estremi come appunto le inondazioni.

Crediti foto Arkup