E finalmente ci siamo. Come promesso nella recensione dell’Asus Rog Phone 2, oggi arriva il focus sugli accessori e sul reparto gaming di Rog Phone 2. Un video in cui cerco di mostrare le potenzialità uniche di questo smartphone evidenziando il miglioramento qualitativo degli accessori rispetto alla precedente generazione, lo sforzo di Asus nel credere in questo progetto e le differenze enormi rispetto alla concorrenza di pari settore.
ESPERIENZA SOFTWARE
ASUS ha fatto tesoro della precedente esperienza su Rog Phone e ha ascoltato sia la community che gli addetti ai lavori per migliorare l’esperienza di gioco. Tutto parte dal Game Genie, adesso rinominato in Armouny Crate che è il cuore pulsante, l’interfaccia che gestisce tutti i giochi che abbiamo installato, in modo automatico.
Rispetto alla versione precedente, ora si deve avviare come fosse un’app esterna e va “spenta” per uscire in modo da rendere questo “mondo gaming” quasi separato dalla gestione software classica dello smartphone. Una nota positiva, anche lato consumo.
L’interfaccia è familiare, ovvero non è stata stravolta rispetto a quella del 2018, ma troviamo tantissimi miglioramenti e scelte più corrette. Il pannello laterale che sia apre “in-game”, per esempio, è stato spostato da destra a sinistra rendendolo più immediato.
Ogni titolo ha un suo profilo di gioco separato dove non solo possiamo vedere alcune statistiche, ma possiamo personalizzare ogni aspetto dello smartphone: clock CPU, clock GPU, temperatura, gestione delle applicazioni in background, gestione delle notifiche, delle chiamata, opzioni per i controlli, disabilitazione di alcune zone dello schermo, supporto degli Air Trigger, sensibilità del touch, frequenza di aggiornamento dello schermo (60, 90, 120Hz) e anche il comportamento della rete.
Tutto questo per ogni gioco in modo diverso. Non pensiate però che per ogni titolo dobbiate smanettare per ore. La completezza non compromette la semplicità. Potete anche decidere di lanciare un gioco e premere il tasto “Modalità X” per spingere tutto al massimo e… tanti saluti.
Un valore aggiunto notevole, unico per completezza e immediatezza e che diventa insuperabile nel momento un cui, tramite il sintetizzatore hardware, vogliamo andare a modificare impostazioni nascoste all’interno del sistema con infiniti parametri di cui, onestamente, ignoro diversi aspetti essendo directory di sistema specifiche.
C’è anche la possibilità di personalizzare il LED e addirittura sincronizzare tutte le “lucette” tramite Aura Sync. Insomma, se siete appassionati, nerd, hardcore gamer, sicuramente apprezzerete tutto questo ben di Dio. Inoltre il pannello laterale di supporto al Game Genie che potete richiamare direttamente in gioco vi permette di vedere alcuni benchmark in tempo reale, gestire streaming e agire su molte altre opzioni avanzate.
HARDWARE e ACCESSORI
Quello che poi lascia piacevolmente stupiti è il display. Non solo è Amoled, non solo è davvero molto luminoso (usato in esterna in questi mesi di sole non ho avuto alcun problema), non solo è molto oleofobico ma è anche un display con caratteristiche uniche nel suo genere.
Parliamo di un pannello da 6.59 pollici con risoluzione Full HD+ con un refresh impostabile a 60, 90 o 120Hz, con 1ms di tempo di risposta e con 49ms di risposta al tocco del touch screen, uno schermo che supporta l’HDR a 10 bit e che può essere personalizzato nei colori, gamma cromatica, bianchi e impostazioni generali.
Parliamo, almeno a livello tecnico, del miglior schermo per smartphone adatto al gioco e dove tutto è stato pensato per offrire il massimo delle prestazioni in ambito gaming e fornire una qualità eccezionale anche durante l’uso di tutti i giorni.
Migliorata moltissimo anche l’implementazione degli AirTrigger, i tasti fisici posizionati sulla scocca laterale destra che aggiungono 2 opzioni di controllo in più. Questi Trigger possono essere completamente personalizzati sia in relazione alla pressione da esercitare per attivarli, sia per quanto riguarda le interazioni possibili: swype, tap, sweeze e tap continuo.
Parlando invece degli accessori, Rog Phone 2 non solo offre compatibilità con alcuni di questi (WiFi Gig e basetta HDMI), ma amplia ancora le possibilità di utilizzo per i giocatori.
Asus ha infatti migliorato in maniera significativa le potenzialità dello smartphone grazie ai nuovi controller, o meglio, al nuovo controller. Con un concetto molto simile a quello della Nintendo Switch, il nuovo game vice permette di essere utilizzato in modalità wirless (bluetooth, wi-fi o anche cavo) con qualsiasi smartphone Android o PC e ovviamente con il Rog Phone.
Una volta sganciati i due controller (simili Joy Con), sarà possibile agganciarli fisicamente ai lati del Rog 2 grazie ad una speciale custodia. Una soluzione veramente interessante in quanto non è solo modulare, ma permette l’utilizzo dei pad esterni anche con la nuova Twin Dock.
Anche il sistema di controllo a doppio schermo è stato infatti migliorato e completamente ridisegnato e rivisto. Più leggero, è meglio bilanciato grazie al posizionamento dello schermo aggiuntivo nella parte superiore e offre una ventola attiva per la dissipazione del calore dello smartphone, una batteria da 5000mAh e un display da 120Hz (con la Twin Dock lo smartphone passa automaticamente in modalità 120Hz fissa).
Non cambiano invece le basette che sono le stesse delle scorso anno. Bene per la compatibilità e per la completezza generale. Il Wi-GiG fa quello che si si aspetta senza cavetti, la Dock espande le connessioni in modo incredibile e può essere sfruttata anche su un PC o portatile.
PREZZI:
- Custodia con illuminazione Republic of Gamers (si vede nel video) – 39.90€
- Dock con porte – 149€
- Twin Dock, doppio schermo – 249€
CONCLUSIONI
Rog Phone 2 è unico, o piace o si lascia sullo scaffale, non ci sono reali vie di mezzo ma vi consiglio davvero di provarlo in negozio, magari in un Asus Gold Store o in qualche evento tra fiere del settore (Lucca Comics) e non solo.
Ha tutto quello che si potrebbe desiderare da un top gamma, ha l’unicità degli accessori e uno sviluppo di un’idea che si è concretizzata in un prodotto al quale è davvero difficile fare appunti. Confrontarlo con la concorrenza è impossibile perchè, semplicemente, non ne ha. Dunque va giudicato come un prodotto a se stante, come lo è stato il Note per anni.
Se siete giocatori occasionali, volete un top gamma Android e cercate di sostituire Switch, 3DS o console portatili, Rog Phone 2 potrebbe unire tutto questo in un unico prodotto, magari con la borsetta per contenere tutti gli accessori.
Asus ROG Phone 2
VIDEO
[embedded content]
(aggiornamento del 09 ottobre 2019, ore 23:25)