Oltre alle auto elettriche e alla guida autonoma, Tesla può vantare anche un altro primato, ovvero i sistemi di accumulo per l’energia prodotta da rinnovabili, arrivati, negli anni, in tagli diversi a secondo dell’uso.
Per le applicazioni residenziali, dal 2015, ci sono le Powerwall, per quelle industriali i Megapack, usati dalla stessa Casa anche nei punti di ricarica più grandi.
Le batterie domestiche sono giunte oramai alla loro terza generazione e, come sempre, hanno portato interessanti aggiornamenti. Adesso, c’è una novità visto che il team di Tesla si è concentrato sul ridurre i tempi di installazione.
DA 45 MINUTI A 22 PER INSTALLARE LE NUOVE POWERWALL
Le Powerwall vantano la medesima capacità di accumulo della generazione precedente, ovvero 13,5 kWh, ma con un sensibile aumento di potenza, che è passato da 11,5 kWp (kW di picco) agli attuali 30 kWp, secondo quanto dichiarato dallo stesso Elon Musk.
Questa miglioria sta comportando diversi vantaggi, fra cui la possibilità di installazioni singole, perché va a risolvere il collo di bottiglia delle precedenti generazioni e, soprattutto, ha gettato le basi su cui progettare e costruire un nuovo prodotto: l’unità di espansione Tesla Powerwall 3 o unità di espansione DC.
La testata americana Electrek ha definito l’unità di espansione “fondamentalmente una Powerwall 3 senza inverter di potenza”, spiegando che, tramite questo accorgimento, è possibile aggiungere 13,5 kWh di capacità energetica a ogni espansione, risparmiando tempo e denaro.
L’unità di espansione funziona in modo analogo a una Powerwall, andando di fatto ad aumentare il volume in cui è possibile stipare elettroni, ma costa meno di una PW3 (circa 1.000 dollari in meno) ed è molto più semplice e veloce da installare (22 minuti contro i 45 necessari per installare correttamente una batteria di Tesla).
In termini pratici, acquistare una Powerwall 3 + un’unità di espansione DC corrisponde, per capacità di accumulo, all’acquisto di 2 Powerwall 3 (sia le batterie, sia le unità, come abbiamo visto, accumulano fino a 13,5 kWh).
Lato economico, scegliendo la prima soluzione si ha un risparmio secco (secondo il listino prezzi attuale negli Stati Uniti) pari a 1.000 dollari; lato temporale, l’installazione è più veloce.
Powerwall 3 expansion units now available in the US
– Add up to 3 expansion units on a single Powerwall to increase your system capacity
– Reduce installation time
– Extend outage protection
– Increase electricity bill savings pic.twitter.com/F5xEMg2GbM
— Tesla Energy (@teslaenergy) October 29, 2024
Recentemente Tesla ha dichiarato di puntare su volumi produttivi, per le sue Powerwall 3, pari a 700.000 unità all’anno.