Beeper – app che consente di utilizzare iMessage su Android – continua ad essere fortemente instabile dopo le misure correttive apportate da Apple nei giorni scorsi. Il team di sviluppo ha rilasciato un fix che funziona a patto che si abbia a disposizione un Mac. Ed ora, a quanto pare, è possibile attivare la piattaforma anche attraverso un iPhone con jailbreak.
Pubblicata sul Play Store un paio di settimane fa, Beeper Mini è una versione rinnovata dell’app originale uscita nel gennaio 2021 che prevedeva il supporto di 15 app di messaggistica, tra cui Telegram, Messenger, WhatsApp e Messaggi Apple. Sfrutta un inedito metodo di reverse engineering per accedere a iMessage consentendo agli utenti di inviare e ricevere messaggi attraverso una connessione diretta ad Apple.
L’azienda di Cupertino l’aveva promesso: qualsiasi altro tentativo di ripristinare l’app sarà osteggiato, a maggior ragione ora che Beeper Mini richiede l’ID Apple. E la conseguenza è che la piattaforma di messaggistica è diventata del tutto instabile: secondo gli ultimi dati disponibili, oltre il 60% degli utenti non riesce ad accedere all’applicazione.
Queste le parole di Eric Migicovsky, co-fondatore di Beeper e padre di Pebble:
Oltre il 60% degli utenti Beeper Mini e Cloud non sono al momento in grado di inviare o ricevere messaggi tramite iMessage. Stiamo lottando per risolvere questo problema. Nel frattempo potresti visualizzare notifiche o email che indicano che un “nuovo Mac” è stato aggiunto al tuo account. Non utilizziamo più server Mac, ma il nostro bridge appare ad Apple come se fosse un Mac.
Resta da capire ora come Beeper reagirà al nuovo blocco imposto da Apple, ovvero se riuscirà nell’intento di aggirarlo o se piuttosto abbandonerà definitivamente il progetto. Del resto i tentativi portati avanti da altre realtà sono tutti falliti: il più recente – ed eclatante – è quello che riguarda Nothing Chats, prima pubblicato sul Play Store e poi ritirato “per motivi di sicurezza“.
AGGIORNAMENTO: IPHONE CON JAILBREAK
21/12
Beeper ha pubblicato un post – poi rimosso – in cui spiega che per attivare il supporto ad iMessage sono possibili due strade:
- attivare Beeper Cloud attraverso Mac (v. aggiornamento del 20/12 qui sotto)
- usare un iPhone con jailbreak come bridge per Beeper Mini. Se viene mantenuto acceso e sotto rete WiFi, il dispositivo può riattivare Beeper Mini sullo smartphone Android. I modelli supportati (almeno secondo il post) sono iPhone 6, 6s, SE originale, 7, 8 e X.
Segui le nostre istruzioni (richiedono solo 5-10 minuti) per effettuare il jailbreak del tuo iPhone, installa un tool Beeper per generare il codice di registrazione di iMessage, quindi aggiorna all’ultima versione dell’app Beeper Mini e inserisci il tuo codice. La registrazione del numero di telefono ora funzionerà! Lascia iPhone collegato alla corrente, a casa, connesso al WiFi.
20/12
Oggi Beeper dovrebbe tornare a funzionare. Il condizionale in queste situazioni è d’obbligo, è comunque confermato l’arrivo nelle prossime ore di un fix per “stabilizzare la situazione di iMessage per Beeper Cloud e Mini“. Viene specificato che “la soluzione richiede l’accesso a un computer Mac“. Ecco il motivo:
Quando si connette iMessage a Bepper, abbiano bisogno di inviare l’informazione di identificazione detta “registration data” da un vero Mac. Fino ad oggi abbiamo usato i nostri server Mac per soddisfare questa condizione. Sfortunatamente, questo si è dimostrato essere un facile obiettivo per Apple in quanto migliaia di utenti Beeper usavano gli stessi registration data.
Beeper spiega che il nuovo processo di accesso garantisce che i dati restino al sicuro: il Mac serve solo per l’attivazione, la privacy è assicurata. L’aggiornamento prevede la generazione di registration data unici, evitando così di incorrere nel problema precedente.
- Beeper Cloud: aggiornamento disponibile da oggi, richiede Mac
- Beeper Mini: aggiornamento disponibile da oggi, i dati devono essere rigenerati circa una volta alla settimana/mese, quindi serve sempre un Mac a portata di mano. Nel caso in cui non si abbia un Mac ci si può affidare al Mac di un amico: “abbiamo testato che10-20 utenti iMessage possono utilizzare gli stessi registration data in modo sicuro“. Con Beeper Mini serve necessariamente utilizzare il proprio Apple ID: inviare e ricevere messaggi tramite numero di telefono non è al momento possibile (e non è detto che lo sia in futuro).
18/12 – 15:30
Il blocco imposto da Apple a Beeper non è piaciuto al mondo politico americano, perlomeno a parte di questo. Un gruppo bipartisan ha chiesto al Dipartimento di Giustizia di indagare sulla possibile violazione da parte della società guidata da Tim Cook delle leggi antitrust. “I dirigenti delle grandi aziende stanno proteggendo i profitti schiacciando i concorrenti“, ha dichiarato la senatrice dem Elizabeth Warren. “Chattare tra piattaforme diverse dovrebbe essere facile e sicuro“.
Nella lettera inviata al DoJ si legge:
[…] i consumatori non trarranno mai beneficio dalla concorrenza se alle aziende dominanti sarà consentito di eliminare tale concorrenza nel momento in cui è nascente. [Siamo] preoccupati che le recenti azioni di Apple per disabilitare Beeper Mini danneggino la concorrenza, eliminino le scelte per i consumatori e scoraggino l’innovazione futura e gli investimenti in servizi di messaggistica interoperabili. Temiamo anche che questi tipi di tattiche possano più in generale raffreddare gli investimenti e l’innovazione futuri da coloro che cercano di competere con gatekeeper digitali esistenti. Pertanto, sottoponiamo la questione alla Divisione Antitrust per indagare se questa condotta potenzialmente anticoncorrenziale da parte di Apple abbia violato le leggi antitrust.