(ANSA) – MILANO, 24 NOV – El Salvador è stato il primo Stato
ad approvare il Bitcoin come moneta ufficiale e adesso il
governo del Paese sembra intenzionato a costruire una vera e
propria città dei Bitcoin. A riportare la notizia Bbc News e il
sito specializzato Coindesk: il presidente Nayib Bukele ha
svelato il progetto che darà vita alla prima Bitcoin City al
mondo. Non verranno applicate tasse su reddito, proprietà o
plusvalenze, con la sola presenza dell’Iva su beni e servizi.
Situata in prossimità del Golfo di Fonseca, tra La Unión e
Conchagua, la città baserà il totale della propria economia
sulla più famosa criptovaluta al mondo, con un occhio
all’energia sostenibile. Infatti, uno dei principali problemi
nel coniare i Bitcoin, il “mining”, è il grosso dispendio
energetico richiesto da computer e centrali, i data center,
nell’effettuare i calcoli matematici da cui nasce la moneta. Per
questo Bukele ha lanciato un bond da 1 miliardo di dollari che
servirà, in parte, per finanziare infrastrutture a energia
rinnovabile, principalmente geotermiche, dedicate al mining. La
Bitcoin City sorgerà in una regione caratterizzata dalla
presenza di diversi vulcani che forniranno potenza alle
centrali. Il bond verrà utilizzato al 50% per finanziare la
costruzione delle prime centrali energetiche e, per l’altra
metà, per acquistare criptovalute che, a partire dal quinto anno
dall’emissione, potranno essere acquistate dai cittadini come
fonte per il pagamento dei dividendi a tutti i sottoscrittori.
L’iniziativa mira a consolidare il ruolo di El Salvador come
Paese in prima linea nell’adozione dei Bitcoin. A settembre, la
valuta digitale è, insieme al dollaro americano, riconosciuta
ufficialmente su tutto il territorio nazionale. (ANSA).