Blocco su Instagram e Facebook a numerosi account del movimento di estrema destra Casapound. Dal primo pomeriggio i profili ufficiali del partito non sono raggiungibili, così come quelli di numerosi responsabili nazionali, locali e provinciali, compresi quelli degli eletti in alcune città italiane. Restano, invece consultabili i profili su Twitter. Ecco cosa prevedono le policy di Facebook
“Le persone e le organizzazioni che diffondono odio o attaccano gli altri sulla base di chi sono non trovano posto su Facebook e Instagram. Candidati e partiti politici, così come tutti gli individui e le organizzazioni presenti su Facebook e Instagram, devono rispettare queste regole, indipendentemente dalla loro ideologia. Gli account che abbiamo rimosso oggi violano questa policy e non potranno più essere presenti su Facebook o Instagram”: lo dice all’ANSA un portavoce di Facebook.
Abbiamo una policy sulle persone e sulle organizzazioni pericolose, che vieta a coloro che sono impegnati nell”odio organizzato’ di utilizzare i nostri servizi”, continua il portavoce di Facebook. La definizione delle persone e delle organizzazioni pericolose, si apprende dal social, avviene sulla base di un ampio processo e vengono presi in considerazione un’ampia serie di segnali.