Il Crs4 ha ottenuto per 20 anni
il brevetto italiano su un sistema elettronico di controllo
della navigazione autonoma di uno o più robot all’interno di
ambienti chiusi. L’invenzione prevede che i robot siano guidati
secondo percorsi che vengono identificati e ricalcolati
istantaneamente per evitare la presenza di eventuali ostacoli
grazie ai “gemelli digitali” che si muovono virtualmente con le
informazioni ricavate dall’acquisizione e dall’elaborazione di
segnali a infrarosso e da segnali ottici.
La tecnologia d’avanguardia dei gemelli digitali utilizzata
in questo brevetto sfrutta la rappresentazione virtuale di
un’entità fisica in grado di riprodurre lo stato complessivo di
un sistema reale con il quale può scambiare dati e informazioni
grazie a sensori ottici e infrarosso.
Il campo di applicazione di questa invenzione spazia
dall’utilizzo nel settore industriale per la movimentazione
delle merci nei magazzini, alle visite guidate in ambienti
confinati, fino all’ambito della sicurezza e della sorveglianza.
Soddisfazione è stata espressa dai tecnologi del Crs4 Federico
Bachis, Marco Massa e Massimo Deriu, che ha coordinato il gruppo
di lavoro.
“Il Centro ha delineato da oltre tre anni una chiara
strategia di tutela della proprietà intellettuale che consenta
da un lato di far conoscere una parte del patrimonio di
competenze acquisito e dall’altro di avere l’opportunità di
verticalizzarne finanziariamente il possibile sfruttamento –
spiega Giacomo Cao, amministratore unico del Crs4 – In questo
contesto si inserisce l’eccellente risultato raggiunto dai
nostri tecnologi nell’ambito di un settore ad alto impatto come
quello robotico. L’auspicio è che venga presto affrontato, sotto
il profilo della strategia regionale legata al mondo
dell’innovazione, il tema relativo al contributo pubblico al
mantenimento in vita dei brevetti concessi, soprattutto a favore
delle piccole e medie imprese che non potendo spesso disporre
delle necessarie risorse finanziarie sono forzate a rinunciare
alla tutela del know-how acquisito”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA