Dopo una lunga gestazione, Bugatti ha finalmente consegnato il primo esemplare della hypercar Centodieci. Si tratta di una vettura serie limitatissima, di soltanto dieci esemplari, realizzata sulla base della Chiron ma con estetica che rende omaggio alla EB110 degli anni Novanta, auto che segnò il ritorno sul mercato del marchio grazie alla volontà di Romano Artioli. Questa prima Centodieci è stata realizzata nell’iconico colore blu denominato proprio EB110 Blue. Si tratta del colore di presentazione della EB110 “originale” negli Anni ’90, che veniva prodotta nello stabilimento di Campogalliano (Modena).
Il fortunato possessore di questa prima Centodieci, oltre al colore EB110 Blue, ha chiesto cerchi con finitura EB110 Sport Silver. La richiesta è arrivata non a caso, visto che sono gli stessi colori della EB110 GT che già possiede. Esclusivi anche gli interni: una rivisitazione in chiave moderna del motivo a scacchiera trapuntato dei precedenti modelli, ripetuto in tutto l’abitacolo.
Per realizzarlo in modo impeccabile si è dovuto lavorare su questo dettaglio per ben 16 settimane. Addirittura, solo per i due sedili, è stato necessario un giorno intero.
ANCORA IL MOSTRUOSO W16 DA 1.600 CV
Parlando di meccanica, la Bugatti Centodieci propone il conosciuto sedici cilindri a W da 1.600 cavalli della Chiron. Il propulsore permette alla vettura di raggiungere i 100 km/h con partenza da fermo in soli 2,4 secondi e di toccare una velocità di punta di 380 km/h. I tecnici di Bugatti hanno però lavorato duramente sul telaio per dare alla Centodieci un carattere diverso e assolutamente riconoscibile.
Adesso non resta che attendere gli altri 9 esemplari. Tutta la produzione è stata infatti venduta al momento stesso della presentazione, avvenuta al California’s Monterey Car Week at the Quail nel 2019, in concomitanza col 110° anniversario della nascita di Ettore Bugatti. Non vediamo l’ora di vedere come saranno fatti.