Il Governo italiano, come sappiamo, ha deciso di ridurre il taglio delle accise a dicembre. A partire dalla giornata di ieri, il taglio delle accise su benzina e diesel è passato da 30,5 centesimi di euro (IVA inclusa) a 18,3 centesimi di euro. Questo ha comportato un ovvio aumento dei prezzi per fare un pieno di carburante alla propria autovettura. Un rincaro che agli automobilisti, ovviamente, non è piaciuto molto.
Nella giornata di oggi, grazie alle rilevazioni effettuate sull’andamento dei prezzi del primo dicembre, sono arrivate le prime indicazioni sui nuovi costi medi dei carburanti nelle stazioni di servizio. Dunque, quanto costa, dopo la riduzione del taglio delle accise, fare un pieno alla propria vettura?
Secondo i dati riportati da Quotidiano Energia, i prezzi sono, ovviamente, in aumento. Tuttavia, non riflettono ancora pienamente il nuovo “peso fiscale” a causa dei tempi tecnici per l’aggiornamento dei dati.
Comunque, il prezzo medio della benzina in modalità self è di 1,696 euro al litro, con i diversi marchi compresi tra 1,676 e 1,723 euro al litro (no logo 1,697 euro al litro). Per quanto riguarda il diesel in modalità self, il prezzo medio si è attestato a 1,775 euro al litro, con le compagnie tra 1,756 e 1,807 euro al litro (no logo 1,771 euro al litro).
Passando alla benzina in modalità servito, al primo dicembre la media nazionale si è attestata a 1,839 euro al litro, con gli impianti con prezzi tra 1,795 e 1,886 euro al litro (no logo 1,751 euro al litro). Il diesel, invece, in modalità servito, presenta un prezzo medio di 1,918 euro al litro, con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,873 e 1,965 euro al litro (no logo 1,823 euro al litro).
I prezzi praticati del GPL si posizionano tra 0,772 a 0,790 euro al litro (no logo 0,758 euro al litro). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 2,124 e 2,413 euro (no logo 2,282 euro).
L’andamento dei prossimi giorni dipenderà ovviamente da come evolverà il mercato. Come sappiamo, il 4 dicembre ci sarà una riunione Opec+. Le decisioni prese potrebbero influenzare il mercato del greggio, portando anche a possibili rialzi con conseguenze sui costi dei carburanti. Su questo punto, però, non si può fare altro che attendere notizie su tale incontro.
La riduzione del taglio delle accise vale solo per il mese di dicembre. Ancora non sappiamo quale sarà la decisione dell’attuale Governo per il mese di gennaio 2023. Il taglio delle accise, anche in forma ridotta, potrebbe venire nuovamente riconfermato per un ulteriore mese o potrebbe essere eliminato del tutto. Possiamo solamente aspettare la decisione ufficiale del Governo Italiano.