Google contribuirà con oltre 800 milioni di dollari a livello globale per supportare le Piccole e medie imprese, le organizzazioni sanitarie, le Ong e i governi durante l’emergenza Covid-19. “Continueremo a supportare le nostre comunità, di cui fanno parte milioni di aziende, insegnanti, ricercatori e organizzazioni no profit, per superare insieme le sfide che ci aspettano”, afferma il Ceo Sundar Pichai in un post ufficiale. I contributi – spiega Pichai – sono divisi in “250 milioni di dollari in crediti pubblicitari per aiutare l’Organizzazione Mondiale della Sanità e oltre 100 agenzie governative a livello globale affinché forniscano informazioni rilevanti su come prevenire la diffusione”.
Previsto “un fondo di investimento da 200 milioni di dollari a supporto delle Ong e delle istituzioni finanziarie di tutto il mondo per aiutare le piccole imprese nell’accesso al credito”, ma anche “340 milioni di dollari in crediti per Google Ads, disponibili per tutte le Pmi con account attivi nell’ultimo anno”.
Google spiega inoltre che saranno destinati “20 milioni di dollari in crediti Google Cloud destinati a istituzioni accademiche e ricercatori” per utilizzare le risorse computazionali e l’infrastruttura dell’azienda nello studio di potenziali terapie e vaccini, tenere traccia dei dati critici e identificare nuovi modi per contrastare il coronavirus.
Inoltre l’azienda ha deciso di aumentare fino a 10.000 dollari il contributo che “offre per raddoppiare le donazioni di ogni dipendente” (in precedenza il tetto massimo era di 7.500 dollari); ogni dipendente potrà così donare fino a 20.000 dollari ad organizzazioni no profit nella sua comunità, in aggiunta ai 50 milioni di dollari già donati da Google.org.