Terramar chiude il cerchio di un progetto di successo all’interno della galassia VAG. Il marchio è cresciuto in pochi anni e ha inanellato una serie di risultati positivi, al punto che oggi è tra i più promettenti. Il nome richiama proprio il circuito ovale di Terramar, una vecchia pista nei dintorni di Sitges che è stata ripresa e trasformata per ospitare le vetture del marchio spagnolo.
Cupra Terramar è un SUV di segmento C che si affianca a Formentor. Se quest’ultimo è un crossover/SUV coupé con una posizione di guida più vicina alla filosofia delle sportive a ruota bassa, Terramar è invece l’alternativa per chi vuole più spazio a bordo e nel bagagliaio.
INTERNI: ABITACOLO E BAGAGLIAIO
Con Terramar le rinunce in termini di abitabilità sono inferiori rispetto alla sorella minore Formentor, anch’essa di segmento C. L’auto è lunga 4,52 metri con 2,68 metri di passo e il bagagliaio varia nelle misure perché c’è la panchetta scorrevole che privilegia, all’occorrenza, lo spazio per le valigie o quello per i passeggeri:
- bagagliaio versione Plug-In: da 400 a 490 litri
- bagagliaio versione benzina: da 540 a 642 litri
Il primo contatto è servito anche per apprezzare la buona qualità e varietà dei materiali, e gli ottimi sedili sportivi delle versioni VZ. Peccato solo per una piccola sezione della parte alta delle portiere che mi sarei aspettato più curata, mentre i rivestimenti centrali sono più piacevoli così come lo è la dashboard con plastica morbida al tatto.
L’infotainment è quello di ultima generazione, una piattaforma che ha risolto i problemi di fluidità del precedente sistema utilizzato dal Gruppo e che oggi è abbastanza matura. L’usabilità della tendina è ottima, perché consente di trovare subito tramite scorciatoie e meno alto i tasti principali per le funzioni più comuni.
Resta la solita retrocamera che non è all’altezza dei concorrenti in termini di qualità video, dato che il connubio tra sensore e software portano ad alcuni artefatti visivi che si nota soprattutto quando la luce scarseggia. Utilizzabilissima, ma nel segmento c’è chi offre immagini più nitide.
COME VA? PROVA SU STRADA
La prima cosa da sapere per capire Cupra Terramar è che si basa sulla piattaforma MQB Evo, già ampiamente apprezzata al suo debutto con Passat e Tiguan e in grado di stupire piacevolmente perché forte di un ottimo telaio, specie se guidata con gli ammortizzatori adattivi a doppia valvola (DCC).
Qui ritroviamo la stessa base, ma con la ricetta Cupra. Infatti gli spagnoli hanno lavorato sull’assetto in maniera simile a quanto farebbe l’officina di un tuner, con la differenza che tutto è impostato di fabbrica e che quindi è ben integrato con la garanzia ufficiale del produttore.
Innanzitutto c’è l’assetto ribassato di 10 mm con le molle più rigide, e questa è una caratteristica di tutte le motorizzazioni, piacevole conferma che anche chi dovesse scegliere il motore meno potente (il TSI 1.5 MHEV da 150 cv) si ritroverebbe a guidare un’auto che di telaio e sterzo è molto simile alle unità da più di 250 cv. Infatti anche lo sterzo progressivo, optional altrove, qui è incluso nel prezzo di partenza.
In strada e tra le curve, Terramar tradisce la sua natura di SUV solo per la posizione di guida meno avvolgente rispetto a Formentor, ma a livello dinamico risulta piacevolissima sia nello sterzo, sia nella risposta sempre neutra di un telaio che è reso un po’ più estremo rispetto a Tiguan proprio dal trattamento sportivo Cupra. Sembra (quasi) di non guidare un SUV, e questo telaio/assetto fa fare un salto in avanti importante alla dinamica di guida di questa categoria. Insomma, non sarà certo estrema come una Macan o sublime con una Purosangue, ma ci si può divertire tanto. In questo, però, il DCC (ammortizzatori adattivi a controllo elettronico e doppia valvola) fa la differenza, e andrà provata la versione base con l’assetto sportivo ma senza questo optional, proposto di serie solo sulle VZ.
Per il lancio Cupra Terramar sceglie tre motorizzazioni. La prima è quella più accessibile, ma va notato che non è la meno potente disponibile perché se Tiguan parte dal tre cilindri da 130 cv, Terramar ha come modello d’ingresso la versione da 150 cv del TSI 1.5 micro ibrido a 48 volt, un modello quindi meglio dimensionato per la massa di un C SUV.
Purtroppo questa unità non era ancora disponibile, e la prova su strada si è svolta con le Cupra Terramar VZ, sigla che identifica i due modelli più potenti della gamma, entrambi con trazione integrale 4DRIVE. Il primo, ed è anche quello più scattante, monta il 2.0 TSI benzina da 265 cv che risulta piacevole e divertente da guidare, con un’erogazione supportata da tanta coppia (400 Nm) e un cambio ormai rodato, il DSG a 7 rapporti.
La VZ Plug-In è la più potente sulla carta, ma non la più veloce. Il primo test drive conferma che tra le curve si sente l’aggravio di peso della batteria, ma non tanto da destabilizzare la dinamica di guida perché c’è un’elettronica ben tarata che la rende quasi impercettibile. Questa è la versione da scegliere per evitare di diventare i migliori amici del benzinaio di quartiere, ed è quella più cittadina per certi versi.
Rispetto al 2.0 TSI, Terramar PHEV è più scattante nell’accelerazione iniziale, ma perde terreno nello 0-100 km/h: per questo è consigliata a chi percorre di più la città e, se si può ricaricare a casa o al lavoro, i suoi 80/100 chilometri elettrici sono assicurati e consentono di dimenticarsi del rifornimento nei tragitti quotidiani.
SCHEDA TECNICA CUPRA TERRAMAR 1.5 TSI MHEV
- Motore: .1.5 TSI quattro cilindri mild hybrid 48 volt
- Potenza e coppia: 110 kW / 150 cv e 250 Nm (tra 1.500 e 3.500 giri)
- Cambio: DSG a 7 rapporti
- 0-100 km/h: 9,3 s
- Velocità massima: 205 km/h
- Sospensioni anteriori: MacPherson
- Sospensioni posteriori: indipendenti, multi-link
- Diametro di sterzo: 11,49 metri (sterzo progressivo)
- Pneumatici: 235/55 R18
- Freni: dischi anteriori ventilati (306 mm), posteriori pieni (300 mm)
- Peso in ordine di marcia: 1.638 kg (con conducente)
- Bagagliaio min/max: 508-642 litri (panchetta scorrevole)
- Lunghezza: 4,52 metri (4.519 mm)
- Larghezza: 1,86 metri (1.863 mm)
- Altezza: 1,58 metri (1.584 mm)
- Passo: 2,68 metri (2.681 mm)
- Consumi dichiarati (WLTP): 6.1-6,6 litri / 100 km (CO2 tra 139 e 152 g/km)
SCHEDA TECNICA CUPRA TERRAMAR VZ 2.0 TSI 4DRIVE
- Motore: 2.0 TSI quattro cilindri
- Potenza e coppia: 195 kW / 265 cv e 400 Nm (tra 1.650 e 4.350 giri)
- Cambio: DSG a 7 rapporti
- 0-100 km/h: 5,9 s
- Velocità massima: 243 km/h
- Sospensioni anteriori: MacPherson (con DCC)
- Sospensioni posteriori: indipendenti, multi-link (con DCC)
- Diametro di sterzo: 11,49 metri, sterzo progressivo
- Pneumatici: 255/40 R20
- Freni: dischi anteriori e posteriori ventilati (340mm)
- Peso in ordine di marcia: 1.750 kg (con conducente)
- Bagagliaio min/max: 508-642 litri (panchetta scorrevole)
- Lunghezza: 4,52 metri (4.519 mm)
- Larghezza: 1,86 metri (1.863 mm)
- Altezza: 1,58 metri (1.584 mm)
- Passo: 2,68 metri (2.681 mm)
- Consumi dichiarati (WLTP): 8,4-8,8 litri / 100 km (CO2 tra 191 e 199 g/km)
SCHEDA TECNICA CUPRA TERRAMAR VZ e-HYBRID (PHEV)
- Motore: 1,5 TSI quattro cilindri da 177 cv + elettrico da 116 cv (85 kW)
- Potenza e coppia: 200 kW / 272 cv e 400 Nm (potenza e coppia totale del sistema ibrido)
- Cambio: DSG a 6 rapporti
- 0-100 km/h: 7,3 s
- Velocità massima: 215 km/h
- Batteria: NMC da 19,7 kWh netti, 25,8 kWh lordi
- Ricarica: 11 kW AC, 50 kW DC
- Sospensioni anteriori: MacPherson (con DCC)
- Sospensioni posteriori: indipendenti, multi-link (con DCC)
- Diametro di sterzo: 11,49 metri, sterzo progressivo
- Pneumatici: 255/44 R19
- Freni: dischi anteriori e posteriori ventilati (340mm davanti, 310 mm dietro)
- Peso in ordine di marcia: 1.904 kg (con conducente)
- Bagagliaio min/max: 400-490 litri (panchetta scorrevole)
- Lunghezza: 4,52 metri (4.519 mm)
- Larghezza: 1,86 metri (1.863 mm)
- Altezza: 1,58 metri (1.584 mm)
- Passo: 2,68 metri (2.681 mm)
- Consumi dichiarati (WLTP): 0,4 litri/100 km + 17,5-19 kWh /100 km (con batteria carica, CO2 tra 9 e 12 g/km)
- Consumi con mantenimento della carica della batteria: 5,7-6,1 litri/100 km
PREZZI E ALLESTIMENTI
Al lancio saranno disponibili tre motorizzazioni tra cui scegliere:
- Cupra Terramar 1.5 TSI MHEV: 42.250€
- Cupra Terramar VZ PHEV da 272 cv: 56.250€
- Cupra Terramar VZ 2.0 TSI da 265 cv: 53.700€
L’edizione limitata America’s Cup di Cupra Terramar costa 59.550€ con il sistema ibrido plug-in da 272 cv e 57.000€ con il 2.0 TSI benzina più potente da 265 cv.
Passando alla dotazione di serie troviamo l’infotainment touch, la strumentazione digitale, 4 prese USB C, Android Auto e Apple CarPlay wireless, la ricarica wireless per gli smartphone con vano refrigerato, il supporto all’app Cupra per il controllo remoto, cerchi da 18″, fari full LED con firma triangolare, fendinebbia con funzione di cornering, posteriore Full LED con logo illuminato, frecce dinamiche, paraurti sportivi, retrovisori a regolazione elettrica, volante in pelle con leve del cambio, illuminazione abitacolo, bracciolo anteriore, keyless solo per avviamento, sensori davanti e dietro, retrocamera, climatizzatore automatico, cruise control, anticollisione, mantenimento corsia, sensori luci e pioggia e car2x
Sulle VZ arriva di serie l’ACC predittivo, il climatizzatore trizona, proiettori anteriori Matrix LED HD, i sedili anteriori sportivi in Dinamica, illuminazione LED per l’abitacolo, keyless completo, portellone elettrico, riscaldamento volante e sedili anteriori (che sono anche a regolazione elettrica), DCC, retrovisori anche riscaldabili e ripiegabili, cerchi da 19 o 20″ (19″ sulla PHEV, 20″ sul TSI) e vetri posteriori oscurati.
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