SelfieType è una tastiera virtuale per scrivere lunghi testi con comodità.
Il CES di Las Vegas è in pieno svolgimento e già alcune invenzioni originali hanno fatto mostra di sé.
Dopo l’orto da salotto di LG, un prodotto forse più tradizionale ma degno di nota arriva da Samsung: si tratta della tastiera virutale SelfieType.
Sviluppata nel C-Lab dell’azienda coreana, dove prendono vita le invenzioni più innovative di Samsung, SelfieType nasce grazie agli studi sull’intelligenza artificiale, di cui fa uso per regalare agli utenti una tastiera del tutto immateriale.
Il nome, evidente riferimento ai selfie, nasce dal fatto che SelfieType usa la fotocamera anteriore dello smartphone per tracciare i movimenti delle dita durante la digitazione su una superficie piana.
Il software – la IA – traduce poi quei movimenti nei corrispondenti tasti di una tastiera Qwerty. Non serve alcun altro hardware: basta una fotocamera RGB frontale (ormai compresa in ogni smartphone).
Secondo Samsung, SelfieType sarà utilissima in tutti quei casi in cui è necessario scrivere lunghi testi dallo smartphone, operazione piuttosto scomoda con le tastiere a schermo.
Per il momento la “tastiera senza tastiera” è compatibile soltanto con la lingua inglese, ma i piani prevedono naturalmente di ampliare il supporto in futuro; inoltre sarà possibile personalizzarne il funzionamento in maniera tale che si adatti allo stile tipico di ogni utente.
Il video pubblicato da Samsung sul proprio sito, e che riportiamo più sotto, mostra un funzionamento praticamente perfetto della SelfiType; ovviamente, per giudicarne la bontà sarà indispensabile vederla alla prova sul campo.
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