Da un ghiacciaio in scioglimento della Patagonia è stato recuperato il fossile completo di una femmina di ittiosauro incinta con diversi embrioni in grembo. ‘Fiona’, questo il nome dato all’antico rettile marino simile a un delfino, era lunga 4 metri e nuotava nei mari del Cretaceo tra 129 e 139 milioni di anni fa. Scoperta nel 2009 in una zona estremamente impervia, è stata recuperata soltanto ora grazie a un elicottero durante una rocambolesca spedizione condotta tra puma e condizioni meteo avverse da un gruppo internazionale di ricerca guidato dall’Università di Magallanes in Cile.
Il sito si trova nell’area del ghiacciaio Tyndall, all’interno del Parco Nazionale Torres del Paine, e via terra può essere raggiunto solo a piedi o a cavallo in una decina di ore. La spedizione dei ricercatori è durata 31 giorni e ha permesso di trovare i resti di altri 23 esemplari di ittiosauro.
“I risultati della spedizione sono andati oltre le aspettative”, afferma la paleontologa Judith Pardo-Pérez che ha guidato il gruppo. Dai fossili ritrovati “speriamo di ottenere informazioni sulla diversità e paleobiologia degli ittiosauri del ghiacciaio Tyndall. Speriamo inoltre di stabilire il grado di maturità delle ossa e le nicchie ecologiche per valutare i possibili cambiamenti della dieta che sono avvenuti durante la loro evoluzione e che possono aiutare a stabilire connessioni paleobiogeografiche con gli ittiosauri di altre latitudini”.